La FIA ha confermato che la F1 correrà su un terzo circuito italiano nel mondiale in corso. Cancellate invece le gare americane.
Il calendario del Circus 2020 continua ad arricchirsi di nuove prove. Questo venerdì è arrivata la conferma che sarà della partita anche Imola per il GP dell’Emilia Romagna. Come già avevamo preannunciato nei giorni scorsi, la data prescelta è l’1 novembre.
Forse nell’anno meno indicato viste le delusioni a catena assicurate dalla Ferrari, l’Italia torna ad essere grande protagonista della massima serie a ruote scoperte, nella speranza che questa vetrina anomala concessa dall’emergenza sanitaria da Coronavirus l’aiuti a confermarsi per il futuro.
Oltre al round all’Enzo e Dino Ferrari, assente dalla F1 dal 2016, oggi sono stati definiti altri due appuntamenti in Europa: il GP dell’Eifel al Nurburgring l’11 ottobre appena dopo la trasferta russa a Sochi, alla fine preferito ad Hockenheim in quanto disposto ad ospitare l’evento a porte chiuse; e quello di Portimao, in Portogallo, Paese non più presente dal lontanissimo 1996 quando si gareggiò all’Estoril.
Dunque anche l’autunno si snoderà tutto nel Vecchio Continente. E’ notizia delle ultime ore, infatti, la rinuncia dei gran premi americani, quindi del Canada, del Texas, del Messico e del Brasile, ovviamente alla luce dei dati allarmanti e tutt’altro che in calo relativi alla diffusione del Covid-19.
Essendo ancora tutto in divenire e nell’incertezza a causa delle possibili ricadute della pandemia nei mesi prossimi, ad oggi non è dato sapersi se le manifestazioni appena nominate si svolgeranno a porte chiuse.
Chiara Rainis