Maverick Vinales ha dovuto montare già il quinto motore in questo week-end andaluso. Yamaha deve risolvere quanto prima un misterioso problema ai propulsori.
In casa Yamaha c’è qualche problema con i motori delle sue MotoGP. Avevamo accennato al fatto che il team factory ha inviato a Iwata due motori usati da Maverick Vinales e Valentino Rossi per delle verifiche tecniche. Ricordiamo anche che il Dottore ha dovuto parcheggiare la sua YZR-M1 a pochi giri dalla fine nel corso del Gran Premio di domenica scorsa. Lo spagnolo, invece, ha utilizzato tre dei cinque motori a disposizione nel primo week-end stagionale, avendo avvertito dei rumori sospetti.
Maio Meregalli ha smentito problemi di affidabilità, ma le tabelle con i motori utilizzati dai piloti Yamaha mostra che Vinales ha impiegato anche il quinto motore a disposizione. Gli ingegneri giapponesi avrebbero cercato di indagare su ciò che stava accadendo. Un motore che, ricordiamo, non può essere aperto in nessuna circostanza come richiesto dalla normativa, in modo che gli ingegneri utilizzino mini-telecamere senza aprire la testata.
SOS motori nel box Yamaha
Questa mattina Dorna ha fornito alla stampa tabelle che riassumono l’uso dei motori in MotoGP nelle prime due gare del 2020. Mentre Ducati, Suzuki, Honda, KTM e Aprilia hanno usato solo due motori per pilota in Yamaha è sorprendente che i loro piloti abbiano già usato fino a cinque motori in soli due fine settimana. Sintomo che qualcosa non dovrebbe funzionare bene in casa Yamaha.
Nel team Petronas SRT, sia Franco Morbidelli che Fabio Quartararo hanno già utilizzato quattro motori: due lo scorso fine settimana e altri due nel week-end andaluso. Valentino Rossi ha impiegato già quattro motori, mentre Maverick Vinales ha toccato quota cinque. I motori a disposizione quest’anno sono soltanto cinque, e non sette come avviene di solito, dal momento che le gare previste sono 13. Il rischio è che qualche pilota Yamaha nelle prossime settimane inizieranno la gara dalla pitlane per aver superato il numero massimo di propulsori.