Alberto Puig fa un bilancio del week-end di Jerez abbastanza ottimista. La speranza è rivedere Marc Marquez a Brno.
Honda e Alberto Puig traggono un bilancio alquanto positivo dopo la seconda gara a Jerez. Alex Marquez ha chiuso con un fiducioso ottavo posto, anche se il suo risultato è condizionato dai vari infortuni e dall’assenza di suo fratello Marc. Proprio il campione in carica ha dato una grande prova di forza decidendo di scendere in pista nonostante il recente infortunio e l’operazione al braccio destro.
Alberto ha commentato il week-end andaluso ai microfoni di Motogp.com. “Marc è arrivato ferito, voleva provare dopo aver superato il controllo medico, ma sfortunatamente abbiamo deciso insieme che era meglio smettere perché il dolore al braccio era troppo forte. La cosa più importante è che lui si sentiva a suo agio. Siamo molto grati che Marc sia venuto a Jerez e ci abbia provato. Gli abbiamo dato l’opportunità e ha fatto del suo meglio per tutti. Proverà a tornare al prossimo GP della Repubblica Ceca a Brno”.
Alex la consolazione, Marc la speranza
Repsol Honda si è dovuta consolare con l’ottava piazza del rookie Alex Marquez: “Ha fatto un ottimo lavoro. Aveva un buon ritmo, ma ha ancora bisogno di capire la moto con le nuove gomme – ha aggiunto il team manager HRC -. Non cadere lo aiuta a fare più passi ed essere più veloce ogni volta che sale in sella e finire ottavo ci ha fatto aggiungere altri due punti”.
Per quanto riguarda la strategia messa in campo dal team iridato ha spiegato che non era esattamente come se lo aspettavano, ma difficilmente si poteva fare meglio. Alex Marquez si è reso autore di una bella rimonta dall’ultima piazza e ha migliorato le sue prestazioni rispetto a una settimana fa: “L’obiettivo era quello di finire la gara e ridurre la distanza con il leader. La scorsa settimana, questo divario era di 27 secondi, oggi invece erano solo 19 secondi, sono stati guadagnati quasi 8 secondi, è molto, soprattutto date le condizioni”.
A Brno la musica deve cambiare e sul ritorno di Marc Marquez c’è ottimismo. “È stato diverso senza Marc in pista, è la prima volta che perde una gara della MotoGP. Il lato negativo è stato il suo infortunio infelice, ma potrebbe essere anche peggio. Il positivo è che, qualunque cosa accada, ha il coraggio di superarlo e il suo spirito è quello di fare sempre del suo meglio. Sappiamo che è sempre lì e ci dà molte motivazioni per lavorare con lui. Tra una settimana viaggeremo a Brno e speriamo che Marc si senta meglio e possa continuare a gareggiare. Quando cadi – ha concluso Alberto Puig – devi alzarti di nuovo!”.