Giacomo Agostini analizza la gara in Andalusia, le dichiarazioni di Valentino Rossi e la situazione di Andrea Dovizioso.
Il 15 volte campione del mondo Giacomo Agostini analizza il week-end andaluso di MotoGP vinto da Fabio Quartararo e incorniciato dalle due Yamaha factory sul podio, quelle di Maverick Vinales e Valentino Rossi. Un tris che però non lascia tranquilli gli uomini di Iwata a causa del problema ai motori, di cui tre già ko.
Ma a far discutere sono le pressioni che Valentino Rossi ha dovuto avanzare per ottenere delle modifiche di assetto dagli ingegneri giapponesi. Durante il programma radiofonico “Tutti Convocati” su Radio 24 Giacomo Agostini si è detto sorpreso dalle parole del campione di Tavullia. “Sono rimasto sorpreso… I tempi sono cambiati e gli ingegneri, è normale che sul setting sia il pilota a decidere. Quartararo è stato veloce, Vinales anche, non capisco perché essi non hanno ascoltato Valentino” , ha commentato il pluricampione bergamasco.
Un cambiamento che ha permesso a Rossi di tornare sul podio a distanza di 465 giorni dall’ultimo ottenuto ad Austin. Ma perché è necessario fare pressioni per ricevere delle modifiche in apparenza scontate? “La moto è uguale per tutti, poi c’è il set-up, il bilanciamento che ogni pilota fa. Questo non lo capisco. È strano che Yamaha non ascolti le richieste di Valentino”.
A navigare in acque agitate è Andrea Dovizioso, sebbene sia il pilota Ducati più veloce dopo le prime due gare. Ma il sesto posto di domenica lascia qualche dissapore e il capitolo rinnovo potrebbe influire negativamente sull’umore e le prestazioni del pilota. “La tranquillità di un pilota è importante. Essere calmi è sapere che tutti ti amano, in questa situazione non so quanto un pilota voglia dare il 100%. Ovviamente non conosciamo la situazione, ma per come la vediamo sembra così. Anche la moto non è pronta, hanno corso una settimana fa e stava andando veloce, questa volta sulla stessa pista non è stato veloce”.