La Ferrari si mette l’anima in pace: “Vinceremo, ma dal 2022”

John Elkann ha fatto il punto in una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport sulla situazione che si sta vivendo in casa Ferrari.

John Elkann e Mattia Binotto (Getty Images)
John Elkann e Mattia Binotto (Getty Images)

La Ferrari sta vivendo uno dei momenti più grigi della sua storia. A Maranello non sembrano trovare soluzioni tecniche che possano permettere alla vettura di ritornare tra i primi della classe. In particolare questa monoposto 2020 sembra aver perso tanto della sua potenza motoristica che aveva mostrato solo un anno fa dominando in tutte le piste con lunghi rettilinei.

Come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, John Elkann ha così dichiarato: “La parte sportiva sta attraversando un brutto momento. Ci sono stati cicli vincenti di Red Bull per le loro capacità aerodinamiche e Mercedes per la loro abilità con il motore ibrido. Quest’anno abbiamo dei problemi anche per errori di impostazione della macchina. Abbiamo anche perso potenza motoristica. Oggi stiamo mettendo le basi per essere competitivi e tornare a vincere quando cambieranno le regole nel 2022″.

Elkann: “Leclerc e Sainz prenderanno casa a Maranello”

Il numero uno della Ferrari ha poi proseguito: “Io ho totale fiducia in tutti. Mattia Binotto ha preso la guida della Scuderia da un anno e ha tutte le competenze per cominciare un ciclo vincente. Era nella Ferrari di Todt e Schumi quindi sa come si vince. Dall’anno prossimo poi potremo lavorare con due piloti giovane e ambiziosi come noi”.

Infine Elkann ha così concluso: “In questi 10 anni abbiamo avuto dei fuoriclasse come Alonso e Vettel che sono stati campioni del mondo, però è complicato chiedere a chi ha vinto di avere pazienza per costruire un ciclo. Charles e Carlos prenderanno casa a Maranello così staranno vicino agli ingegneri, la nuova vettura nascerà con loro”.

Antonio Russo

Charles Leclerc e John Elkann (Getty Images)
Charles Leclerc e John Elkann (Getty Images)
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