Aprilia, Aleix Espargarò: “Dobbiamo chiudere il cerchio”

Aprilia a Brno per proseguire lo sviluppo della RS-GP. Aleix Espargarò deve dimenticare il doppio ko andaluso.

Aleix Espargaro
Aleix Espargarò (foto Aprilia)

Chiuso il doppio round andaluso, Aprilia sbarca a Brno per proseguire il lavoro di sviluppo della nuova RS-GP. Aleix Espargarò e Bradley Smith proveranno a conquistare la prima top-10 stagionale. In particolare il pilota spagnolo, reduce da due cadute nelle prime due gare.

Aleix Espargarò non può nascondere una certa delusione per la mancanza di risultati con il prototipo 2020, ma sa di dover prestare maggiore attenzione e capire i limiti che al momento questa moto impone. “Il vantaggio della lunga pausa è che ho fatto il pieno di energia positiva, quindi non vedo l’ora di tornare in pista. Sono convinto del potenziale di questa nuova moto, il feeling è buono ma non siamo ancora riusciti a chiudere il cerchio. La situazione di inizio anno non ci ha ovviamente aiutato, io comunque continuerò a spingere e a non lasciare nulla di intentato”.

A tenere alti i colori Aprilia ci ha pensato il collaudatore britannico Bradley Smith, chiamato a sostituire l’assente Andrea Iannone, in attesa che il Tas di Losanna si pronunci sul sospetto caso di doping. Brno non sarà un circuito ad hoc per Aprilia, ma fare previsioni non è possibile. “Troveremo condizioni decisamente diverse rispetto a Jerez, in ogni caso l’esperienza accumulata nelle prime due gare ci sarà sicuramente utile. Quello che sembra mancare di più alla nuova RS-GP è il tempo in pista: non abbiamo potuto girare quanto sarebbe stato necessario a causa del COVID e questo ci impone di proseguire lo sviluppo in gara”.

Bradley Smith nelle qualifiche del Gran Premio dell'Andalusia di MotoGP 2020 a Jerez de la Frontera (Foto Aprilia)
Bradley Smith nelle qualifiche del Gran Premio dell’Andalusia di MotoGP 2020 a Jerez de la Frontera (Foto Aprilia)
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