Forature Mercedes a Silverstone, è stata colpa del DAS?

La colpa delle diverse forature nei giri finali del GP di Silverstone è stata data a Raikkonen, ma in Mercedes è sorto un dubbio.

Mercedes (©Getty Images)

Se nell’immediato post gara sembrava scontato che il motivo delle tante gomme saltate era stato il carbonio sparso in traiettoria dall’ala anteriore dell‘Alfa Romeo di Kimi Raikkonen, a freddo, la Pirelli ha cominciato a porsi delle domande. In particolare qualche punto interrogativo è sorto dopo che si è scoperto che lo spettacolare incidente occorso a Daniil Kvyat alla tornata 12 era stato innescato proprio da una copertura bucata.

Presa coscienza del fatto, anche la Mercedes, vittima principale dei buchi nella volata conclusiva, ha cominciato ad indagare sulle cause. Tra le parti della vettura poste sotto la lente il DAS, sistema al volante che regola l’incidenza degli pneumatici ed utile a mandare in temperatura le “scarpe”.

“Ci siamo domandati se il Dual Axis System potesse aver contribuito, ma lo escludo in maniera categorica in cui è stato utilizzato solamente nelle fasi iniziali del gran premio”, ha dichiarato il direttore della strategia delle Frecce d’Argento James Vowels in un video pubblicato dal team. “In secondo luogo Sainz ha patito lo stesso problema e sulla McLaren non è presente il nostro congegno, senza dimenticare che in molti si sono lamentati delle forti vibrazioni”.

Sulla scia del monito del boss Toto Wolff anche per l’ingegnere la scuderia di Stoccarda dovrà prestare molta attenzione all’affidabilità, ora che si è creato un precedente che poteva farle mancare l’appuntamento col successo.

“Dovremo tenere gli occhi spalancati”, ha proseguito. “Abbiamo raccolto tanti dati, ma domenica avremo a disposizione una mescola più soffice.Purtroppo lo scorso weekend la Safety Car è intervenuta molto presto costringendoci ad uno stint prolungato. Quindi, mi aspetto tutti più attenti e magari effettueranno più di due pit stop”, ha concluso la sua riflessione.

Mercedes (Getty Images)
Mercedes (Getty Images)

Chiara Rainis

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