Tre gare decisive per Cal Crutchlow che dovrà sondare le condizioni fisiche per un presunto problema di sindrome compartimentale.
Cal Crutchlow non sarà in condizioni ottimali a Brno dopo l’infortunio rimediato nella prima gara a Jerez. Nel secondo round ha stretto i denti, nel finale è rientrato ai box esausto. Ma quando ha capito che poteva chiudere in zona punti si è catapultato in pista per concludere la gara. A cinque giorni dall’intervento allo scafoide il pilota del team LCR Honda ha compiuto una grande impresa, passata un po’ in sordina dal momento che i media erano tutti calamitati sull’assenza di Marc Marquez e sulla lotta al vertice tra le Yamaha.
A distanza di undici giorni il britannico riesce a muove il braccio pur non essendo al top della forma. Il suo collega di marca Marc Marquez non è riuscito nell’impresa, essendo l’intervento all’omero più invasivo. “Ho rotto il mio scafoide e non il mio braccio”, ha detto Cal Crutchlow nel giovedì del Gran Premio di Brno. “Non provavo molto dolore, riuscivo a muovere bene il polso. Ma ho anche detto che se non ci fossimo sentiti al sicuro, non avremmo guidato”.
Una scelta consapevole
Nessun azzardo senza senso, ma scelte volute e ragionate per entrambi i piloti HRC. “Così Marc ha preso la decisione giusta per se stesso. E quando guardo indietro, ho preso la decisione giusta per me”, ha aggiunto Crutchlow. “Anche se ho fatto un pitstop in gara perché non credevo che avrei potuto tranquillamente finire con questo ritmo. Quindi mi sono fermato, ma sono tornato in pista perché ero nei punti e poi sono appena arrivato al traguardo. Come sai, il mio problema non era il mio polso, ma il braccio destro”. Adesso le prossime tre gare saranno un banco di prova per le sue condizioni fisiche, per capire se si tratta di sforzo o di sindrome compartimentale. “Non so se fosse perché non andavo in moto da troppo tempo. Perché normalmente non ne soffri durante la stagione se guidi sempre. Spero che nelle tre gare migliorerà a poco a poco. Come ho detto, il mio polso è in buone condizioni”.