Johann Zarco miglior pilota Ducati nella prima giornata di prove libere a Brno. In allenamento si è ispirato a Marc Marquez.
Il week-end di Brno inizia con una brutta notizia per Ducati: l’infortunio di Pecco Bagnaia nei minuti finali delle FP1. Doveva essere il Gran Premio del riscatto per il team emiliano e invece si ritrova con Johann Zarco che risulta il più veloce nella classifica combinata. Certo una bella notizia per il francese, ma non per Andrea Dovizioso che nella classifica combinata si ritrova 15esimo e con oltre 1″ di gap.
4° Johann Zarco con appena 81 millesimi di ritardo dal miglior giro di Fabio Quartararo. “È stata una buona giornata dalle FP1. All’inizio non è stato subito facile prendere riferimenti e sentirmi a mio agio, ma sapevo che con la potenza della moto, se avessi fatto le cose giuste, avrei potuto essere veloce. Ho iniziato con una gomma posteriore media e la maneggevolezza era un po’ strana quando si consumava”.
4° anche al mattino, quando ha piazzato un buon tempo con una gomma nuova. Al pomeriggio Johann Zarco ha montato la soft riuscendo a migliorarsi ulteriormente. “Abbiamo provato qualcosa sulla moto che mi ha dato un miglior feeling e un miglior feedback con la frenata anteriore. Da lì, quando abbiamo montato un nuovo pneumatico posteriore morbido, tutto è andato a posto”.
L’ex KTM si è allenato duramente sia prima del campionato che durante l’intervallo tra Jerez e Brno, a bordo di una Ducati stradale. “Ho fatto un buon allenamento con la mia Panigale V4S sul circuito di Ales dopo il GP di Jerez. Mi sono allenato a far scorrere veloce la ruota posteriore quando freno. Finora ho sempre rinunciato allo scivolamento per poter curvare meglio. Ma Marc Marquez è il maestro di questa cosa e con la Ducati questo stile di guida è molto efficiente”.