Marquez potrebbe alla fine decidere incredibilmente di tornare in pista già per la seconda gara in Austria. Alcuni indizi lo lasciano pensare.
Ci risiamo, è nel suo DNA e non ne può fare proprio a meno. È solo un’idea, per ora, una speranza per la Honda è aggrappata solo a lui per fare bella figura in quello che ad oggi è già uno dei suoi peggiori campionati. Marc Marquez di nuovo in sella, in Austria, per riprovarci, per crederci. La rimonta Mondiale è di quelle durissime, ma la matematica potrebbe ancora dargli un po’ di speranza.
Questa mattina Alberto Puig ha affermato che Stefan Bradl scenderà nuovamente in pista per la Honda in Austria, ma come sappiamo i weekend su questo tracciato ne saranno due consecutivi, quindi Marquez potrebbe ripartire dal secondo GP a Spielberg.
Marquez rincorre un sogno
Secondo quanto riportato da “Motorsport.com”, infatti, Bradl questa mattina avrebbe prima messo un post sui proprio social dove dichiarava che avrebbe corso entrambe le gare salvo poi cancellarlo. Chissà che dietro questo dietrofront non possa esserci la speranza da parte della Honda di far provare nuovamente a Marquez il ritorno in pista in Austria.
Non sarà semplice anche perché già una volta l’accelerare i tempi di recupero ha portato a conseguenze catastrofiche. Marc a questo punto non ha più margini di errore e in caso di nuovo infortunio potrebbe dire definitivamente addio a questo campionato. A questo punto non ci resta che attendere e capire se sarà tra i protagonisti del secondo Gran Premio d’Austria. Al momento la vetta della classifica iridata dista “solo” 59 punti. Qualora lo spagnolo dovesse ritornare in pista nella seconda di Spielberg potrebbe ritrovarsi, nella peggiore delle ipotesi, ad 84 punti dal Mondiale, un distacco enorme, ma non incolmabile per il Marquez che siamo abituati a vedere.
Antonio Russo