Superbike%3A+BMW+tra+secondo+pilota%2C+team+satellite+e+motore
tuttomotoriweb
/2020/08/21/superbike-bmw-tra-secondo-pilota-team-satellite-e-motore/amp/
Categories: Superbike

Superbike: BMW tra secondo pilota, team satellite e motore

Published by
Alessandro

Shaun Muir, team manager BMW Motorrad WorldSBK, spiega i piani della squadra anglo-tedesca in ottica 2021. Ci sono diversi argomenti sul tavolo.

Shaun Muir (foto WorldSBK)

Forse BMW finora è stata la delusione del campionato mondiale Superbike 2020, visti i risultati. Dopo le buone cose mostrate nell’anno di esordio della nuova S 1000 RR, ci si aspettava una crescita maggiore.

Tom Sykes e Eugene Laverty sono piloti di grande esperienza, quindi nello sviluppo della moto possono ben indirizzare il team. Tuttavia, la quattro cilindri tedesca si porta ancora dietro alcuni difetti evidenziati nel 2019. In particolare la mancanza di potenza del motore ed eccessivo consumo delle gomme.

SBK, i piani BMW per il 2021

Il team manager Shaun Muir al sito ufficiale WorldSBK.com ha parlato della situazione dopo i round di campionato disputati: “Abbiamo fatto un po’ di fatica con il caldo, ne eravamo consapevoli fin da quando è stato annunciato il calendario. Ci infastidisce molto la mancanza di potenza. Ci piacerebbe vedere qualcosa in più nelle gare che mancano. Stiamo già pensando ai test pre-stagione e ad alcuni grandi miglioramenti per l’inizio della prossima annata”.

Muir spiega che nella squadra le idee sono chiare sui progressi da dover effettuare per il futuro: “Si tratta di una questione un po’ legata all’elettronica ma principalmente direi che per il 75-80% è un fatto di potenza del motore. Ovviamente abbiamo apportato alcuni miglioramenti al motore, si tratta soltanto di decidere quando introdurli e quando potremmo averne dei benefici. In effetti però ci manca ancora della potenza e di questo non possiamo essere contenti”.

Il manager inglese conferma l’intenzione di BMW di dotarsi di un team satellite nel 2021 per avere maggiori informazioni e accelerare lo sviluppo: “Stiamo parlando con tanti team, ma come nel nostro caso, anche queste squadre si stanno concentrando sulle loro gare. Credo che non succederà niente prima di Magny-Cours quando la loro situazione finanziaria sarà più chiara. Ci sono delle squadre già presenti nel paddock con cui stiamo parlando e che sono interessate. Si tratta di un progetto in cui tutti ne avranno un beneficio. Uno è un team del WorldSSP e un altro del WorldSBK”.

Muir è stato interpellato anche sulla scelta del secondo pilota del team che dovrà affiancare Michael van der Mark. Queste le sue parole: “Ancora non è il momento, è questione di un paio di settimane. La decisione verrà comunicata ad Aragon o comunque in prossimità di quel Round”.

Tom Sykes e Eugene Laverty (©Getty Images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

Stellantis, crolla in borsa: il calo di consegne è spaventoso

Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…

20 ore ago

Le auto elettriche rimangono proibitive: lo studio le condanna

Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…

2 giorni ago

MotoGP, Bagnaia fa mea culpa: arrivano parole bomba sulla Ducati

Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…

3 giorni ago

Leclerc e le parole che sanno di resa: la Ferrari ha problemi difficilmente risolvibili

Charles Leclerc ha lottato come un leone in Bahrain, ma la Ferrari non è performante.…

4 giorni ago

Il nuovo lusso secondo Honda: svelato il SUV per veri campeggiatori

Il mondo sta cambiando e anche l’automotive è un rifletto di nuove tendenze che si…

5 giorni ago

MotoGP, GP del Qatar: Marquez da infarto, Bagnaia ancora battuto

La tappa in Qatar è stata la più bella dell’inizio di stagione. Nella lotta tra…

5 giorni ago