Maverick Vinales autore di un salto dalla moto di cui si discuterà a lungo. Pilota incolume, ma la sua Yamaha è andata in fiamme.
Un’altra gara da dimenticare per Maverick Vinales e un altro rischio per la sua incolumità. Al 13esimo giro del Gran Premio della Stiria ha dovuto abbandonare al volo la sua Yamaha M1 che viaggiava a 200 km/h per un problema i freni. La moto è andata a schiantarsi contro l’airfance in curva 1 prima di prender fuoco.
Il pilota spagnolo si è accorto subito che qualcosa non andava all’impianto frenante della sua M1. Ad un certo punto i freni sono andati ko. “Non è che non ci fosse il freno, è che il freno si è rotto e io sono saltato direttamente”, ha raccontato a DAZN. Troppa alta la temperatura nell’impianto frenante e la pastiglia si è consumata: “Non mi era mai successo, lo scorso fine settimana il freno ha funzionato molto bene, sono andato anche dietro a molte moto e faceva più caldo, ma oggi è andata così. Dal quarto giro stavo esaurendo il freno, lo stavo regolando continuamente. Alzavo la mano per i piloti dietro, perché stavo frenando molto presto perché stavo finendo il freno”.
Vinales sprona la Yamaha
Quando i freni si sono consumati fortunatamente Maverick Vinales non aveva nessuno davanti a sè. Anche le altre Yamaha hanno avuto problemini con l’impianto frenante, ma non della sua portata. “Non vuole incolpare nessuno, ma avverte che la moto deve migliorare: “La squadra è sorpresa come me, questo non ci è mai successo. Alla fine vinciamo e perdiamo tutti come squadra, dobbiamo provare a sederci e mettere tutto sul tavolo. Perché alla fine la moto non funziona benissimo, ne stiamo tirando fuori il 200% e non siamo lì. E’ chiaro che devi rimanere positivo e mantenere la calma, perché questo può cambiare molto da una gara all’altra. Quindi ora la mente va Misano, è una buona pista per me e voglio davvero salire sulla moto”.