F1, Mugello: tornano i tifosi a bordo pista, pronti 3000 posti

Torna un po’ di normalità in F1. Al GP del Mugello, infatti, dovrebbero essere presenti 3mila tifosi per festeggiare il GP numero mille della Ferrari.

Spalti Mugello (Getty Images)
Spalti Mugello (Getty Images)

La Ferrari al Mugello festeggerà a casa propria i 1000 Gran Premi in F1, ma si rischiava di dover fare festa senza invitati. A quanto pare però non sarà così perché sugli spalti del circuito toscano dovrebbero arrivare 3mila tifosi. Un numero esiguo, figlio delle grandi restrizioni dovute al coronavirus.

Secondo quanto riportato da “Motorsport.com”, tra oggi e domani dovrebbe arrivare l’ordinanza che renderebbe il tutto ufficiale. Il Governatore della Toscana, Enrico Rossi, infatti, ritiene che le tre tribune del circuito del Mugello siano sicure per ospitare un piccolo numero di tifosi.

Tanti biglietti ai Ferrari Club

Ogni tribuna ospiterà 1000 persone per un totale di 3000 tifosi sugli spalti, un numero esiguo rispetto alle centinaia di migliaia che avrebbe dovuto ospitare il tracciato durante il Gran Premio.

La maggior parte dei tagliandi disponibili andranno ai Ferrari Club, ma alcuni verranno messi in vendita. Sicuramente per i pochi fortunati che riusciranno a comprare il tagliando sarà un qualcosa di assolutamente unico visto che la F1 sinora non ha mai corso al Mugello nella sua storia.

Naturalmente non sarà semplice gestire il tutto, l’autodromo dovrà, infatti, gestire un vero e proprio protocollo di sicurezza per evitare l’immissione di soggetti infetti all’interno del tracciato. Il Mugello però ha già dimostrato in tutti questi anni di essere uno dei circuiti più all’avanguardia a livello mondiale e sicuramente saprà raccogliere adeguatamente anche questa sfida. A questo punto, l’unica cosa che non sembra essere all’altezza per questi festeggiamenti è proprio il festeggiato: la Ferrari, che continua a versare in una situazione critica a livello di competitività.

Antonio Russo

Ferrari - Mugello (Getty Images)
Ferrari – Mugello (Getty Images)
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