La+profezia+dell%26%238217%3Bex%3A+%26%238220%3BQuanto+ci+vorr%C3%A0+prima+che+la+Ferrari+torni+a+vincere%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/09/07/la-profezia-dellex-quanto-ci-vorra-prima-che-la-ferrari-torni-a-vincere/amp/
Categories: Formula 1

La profezia dell’ex: “Quanto ci vorrà prima che la Ferrari torni a vincere”

Published by
Alessandro

L’ex pilota della Ferrari Gerhard Berger profetizza che ci vorranno ancora almeno tre anni prima che la Rossa possa tornare a vincere in Formula 1

Sebastian Vettel in pista nel Gran Premio d’Italia di F1 2020 a Monza (Foto Ferrari)

I tifosi Ferrari si mettano l’anima in pace: il ritorno alla vittoria non è prevedibile nel prossimo futuro. Ad ammetterlo con brutale schiettezza sono gli stessi vertici del Cavallino rampante, che predicano “pazienza” ai propri appassionati.

Ma quanto è destinata a durare davvero questa crisi? Sul punto i pareri degli addetti ai lavori sono discordanti: c’è anche chi si professa particolarmente pessimista e arriva a prevedere un altro decennio di magra prima di poter tornare ai vertici della Formula 1. Tra gli osservatori più cauti in questo senso c’è invece Gerhard Berger, ex pilota della Ferrari in due periodi separati, negli anni ’80 e ’90. “Forse non ci vorranno dieci anni, ma tre di sicuro”, ha dichiarato l’austriaco ai microfoni della rivista AvD Motorsport Magazin.

La Ferrari ha sbagliato a puntare sugli italiani

I motivi delle difficoltà che ora sta affrontando la Rossa, secondo Berger, vanno ricercati nella strategia impostata ai suoi tempi dal compianto presidente Sergio Marchionne, che decise di puntare su una struttura direttiva quasi completamente italiana. “Credo che siano ricaduti nella trappola di voler vincere il campionato da italiani”, ha analizzato Gerhard. “Ma il successo sarebbe comunque andato verso l’Italia, perché la Ferrari è molto italiana. Una squadra deve prendere gli elementi migliori da tutto il mondo”.

Berger considera la crisi attuale addirittura peggiore di quella dei suoi tempi: “Quando c’ero io affrontammo un lungo digiuno. Forse non era estremo come quello di oggi, ma fu comunque difficile. Però si può progredire solo lavorando sodo per molti anni. La Ferrari ci riuscì, ma ora ha vissuto un grosso crollo. Combinato all’uscita di Vettel, è un periodo complicato. Lo si vede con Sebastian”. Un periodo destinato a durare ancora molto a lungo.

Leggi anche —> Nel giorno no della Mercedes, la Ferrari non sa neppure approfittare

Gerhard Berger (Foto MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)
Published by
Alessandro

Recent Posts

Stellantis, crolla in borsa: il calo di consegne è spaventoso

Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…

12 ore ago

Le auto elettriche rimangono proibitive: lo studio le condanna

Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…

1 giorno ago

MotoGP, Bagnaia fa mea culpa: arrivano parole bomba sulla Ducati

Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…

2 giorni ago

Leclerc e le parole che sanno di resa: la Ferrari ha problemi difficilmente risolvibili

Charles Leclerc ha lottato come un leone in Bahrain, ma la Ferrari non è performante.…

3 giorni ago

Il nuovo lusso secondo Honda: svelato il SUV per veri campeggiatori

Il mondo sta cambiando e anche l’automotive è un rifletto di nuove tendenze che si…

4 giorni ago

MotoGP, GP del Qatar: Marquez da infarto, Bagnaia ancora battuto

La tappa in Qatar è stata la più bella dell’inizio di stagione. Nella lotta tra…

5 giorni ago