Dopo aver dato dimostrazione di civiltà in spiaggia, Hamilton vola al Mugello e difende il suo amico Vettel dalle critiche.
Negli ultimi mesi lo abbiamo spesso visto impegnato nel sociale. Sarà perché ci crede veramente, o forse per cavalcare l’onda, alla vigilia del GP della Toscana Lewis Hamilton è tornato a predicare, giustamente, il rispetto ambientale. Come? Con un’incursione su una spiaggia da cui ha aiutato a rimuovere la plastica lasciata da bagnanti e turisti irrispettosi.
It is never too late to learn more about your personal impact on our world. We can all be more conscious about what we buy and who from, seeking out companies who are actively becoming more sustainable. Everyone can make small changes, which together, will have a big impact! pic.twitter.com/g9HoWQpWBE
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) September 10, 2020
Archiviata la parentesi da buon esempio per i suoi seguaci, dal paddock del Mugello, Hamilton ha lungamente parlato di Sebastian Vettel, appena annunciato quale nuovo pilota Aston Martin per il 2021. “E’ la direzione giusta per lui. Ero convinto che sarebbe successo. Quando oggi ho appreso l’ufficialità dell’accordo mi ha fatto molto piacere. E’ una squadra con una nuova proprietà che ha già fatto un enorme passo avanti nelle sue prestazioni. Credo abbia tutto per continuare a crescere”.
Piombato in uno stato di offuscamento da metà stagione 2018 non appena conosciuto il destino della Ferrari che per il 2019 non avrebbe più contemplato una figura di supporto come Kimi Raikkonen, sostituito dal rampante ed agguerrito Charles Leclerc, Seb ha dato vita a gare condite da tanti errori e pochi guizzi, fino all’inevitabile crollo di questo campionato, ormai da separato in casa con il team di Maranello e dunque abbandonato a sé stesso.
“Ha avuto un momento difficile, ma stiamo parlando di un pilota quattro volte iridato. Sono certo che potrà guidare la scuderia in una direzione sempre migliore in termini di sviluppo della vettura”, ha concluso elogiando le doti del collega.
Chiara Rainis