Sorpresa: il Mugello è una pista in cui Hamilton “non è così veloce”

Il primo impatto di Lewis Hamilton con la pista del Mugello non è stato dei migliori: il circuito gli piace, ma per ora si ritrova ad inseguire

Lewis Hamilton in pista al Gran Premio di Toscana di F1 2020 al Mugello (Foto Lat Images/Mercedes)
Lewis Hamilton in pista al Gran Premio di Toscana di F1 2020 al Mugello (Foto Lat Images/Mercedes)

Ci voleva un circuito nuovo per il calendario del campionato del mondo di Formula 1 per spezzare finalmente il dominio incontrastato di Lewis Hamilton. Almeno per ora.

Il primo contatto tra l’iridato in carica e la pista del Mugello, infatti, non è stato dei migliori sotto il profilo dei risultati: in mattinata ha chiuso quarto, ad oltre mezzo secondo dal suo compagno di squadra Valtteri Bottas, mentre nel pomeriggio ha recuperato, ma si è comunque fermato al secondo posto.

Hamilton alla caccia dei primi al Mugello

Insomma, l’anglo-caraibico ha ancora molto da imparare sulle colline della Toscana, ma è fiducioso di poter ribaltare la situazione già a partire da domani. “Il primo settore in particolare, ma anche il secondo, sono i miei punti più deboli”, ammette. “In quella sezione della pista posso fare molto meglio. Max e Valtteri qui vanno molto forte, perciò avrò parecchio da studiare stanotte e spero di rimediare domani. Non sono ancora così veloce qui, ma ci sto lavorando”.

In compenso Hamilton è rimasto letteralmente stregato dal tracciato di Scarperia. “Mi piace, è veloce, devo dire che è un’esperienza pazzesca”, spiega. “Nelle simulazioni di gara è uno dei circuiti più fisicamente impegnativi dove abbiamo corso da qualche tempo a questa parte. In particolare con queste doppie curve a destra, dove per la maggior parte del tempo siamo in pieno e bisogna trattenere il collo. Lo adoro”.

Lewis Hamilton in pista al Gran Premio di Toscana di F1 2020 al Mugello (Foto Lat Images/Mercedes)
Lewis Hamilton in pista al Gran Premio di Toscana di F1 2020 al Mugello (Foto Lat Images/Mercedes)
Gestione cookie