Con l’ingaggio di Sebastian Vettel la musica dovrà irrimediabilmente cambiare nel team gestito dalla famiglia Stroll. Niente più giochi al muretto.
Il 2021 sarà un anno sicuramente pieno di pepe per la F1. In particolare gli occhi di molti saranno puntati sull’Aston Martin, che sembra avere grandi ambizioni e a dimostrazione di ciò hanno messo sotto contratto un 4 volte campione del mondo come Sebastian Vettel. Un colpo importante, che potrebbe portare il team a fare quel definitivo balzo in avanti per lottare per il titolo.
Alle spalle dell’Aston Martin manco a dirlo ci sono Toto Wolff e soprattutto Lawrence Stroll, papà di Lance. Proprio il canadese, da sempre coccolato dal team di proprietà del padre potrebbe ritrovarsi a fare i conti con una situazione del tutto nuova per lui.
Con buona pace dei vari compagni di team che ha avuto sinora, infatti, Sebastian Vettel è sicuramente di un’altra pasta e di un’altra personalità. Difficilmente quindi vedremo il tedesco accettare determinate situazioni che pure abbiamo visto in questi anni subire dai teammate di Stroll.
Scontri dal passato
Spulciando negli archivi inoltre vengono fuori alcune vecchie ruggini tra i due futuri compagni di squadra. La più clamorosa è sicuramente quella legata al Gran Premio di Malesia 2017 che Vettel chiude al 4° posto. Subito dopo la bandiera a scacchi Seb affianca Stroll che allarga la traiettoria e lo colpisce distruggendogli la posteriore sinistra e costringendolo così a rientrare ai box su 3 ruote.
Lo scontro tra i due però è proseguito anche nel 2019, quando a Monza Vettel, dopo essersi girato da solo, rientrando in pista speronò il canadese guadagnandosi anche una penalità. I due si chiarirono poi a fine gara.
Insomma il rapporto tra i due futuri compagni di team si preannuncia già rovente. Una cosa è certa però, con l’ingaggio di Vettel per Stroll è finito il tempo dei giochi al muretto, si punta dritti al titolo e il driver di punta, almeno sulla carta, è sicuramente Seb.
Antonio Russo