Carlos Checa fa un’analisi del GP di Misano e focalizza l’attenzione sull’assenza di un leader. Promosso a pieni voti Franco Morbidelli.
Carlos Checa, inviato per DAZN a Misano, ha analizzato la sesta gara della classe MotoGP 2020 e questo campionato incerto, senza nessun leader in grado di approfittare dell’assenza di Marc Marquez. Le lodi vanno tutte a Franco Morbidelli, capace di incassare la sua prima vittoria nella classe regina, al termine di una prestazione magistrale in cui ha comandato dal primo all’ultimo giro.
Si è difeso dagli attacchi di Pecco Bagnaia e ha battuto il maestro Valentino Rossi, dimostrando di avere le carte in regola per fare il passo di qualità che serve per puntare in alto. “Senza dubbio è quello con più ritmo, chi ha fallito è Quartararo, cadendo e perdendo il vantaggio… Morbidelli ha davvero sorpreso. Aveva anche un buon passo ed è stato molto bravo nella scelta delle gomme. Ha programmato la gara molto bene sin dall’inizio, ottimo”.
Una leadership “ingiusta”
Si torna a correre a Misano, dove le Yamaha dovranno approfittare del circuito amico per tentare di allungare il passo in classifica e Fabio Quartararo dovrà provare a riprendersi la leadership al momento nelle mani di Andrea Dovizioso. Sul forlivese Carlos Checa è nudo e crudo: “È in testa al mondiale perché ha beneficiato degli insuccessi dei piloti che aveva davanti, in particolare Quartararo. Ma è uno dei piloti che se ha un paio di buone gare , che arriveranno, perché arriveranno circuiti più favorevoli per la Ducati o per lui, può diventare uno dei principali candidati al campionato”.
L’assenza di Marc Marquez sta regalando un campionato molto serrato dove, finora, nessuno riesce a prendere il largo. Senza andare oltre, fino a 11 piloti sono separati da poco più di 30 punti. Ma anche in assenza del suo principale protagonista la MotoGP sta offrendo uno show sul filo del rasoio che ricorderemo certamente a lungo.