Come saranno le auto in futuro? Per rispondere a questa domanda diamo un’occhiata al concept futuristico di questa Porsche
Il futuro del design dell’auto è difficilmente prevedibile. Le tecnologie di guida autonoma, i propulsori completamente elettrici e i gusti mutevoli dei consumatori hanno tutti il potenziale per definire – e ridefinire – l’aspetto di un’auto. Questo è ciò che Hussain Almossawi e Marin Myftiu hanno fatto con la Porsche Project 411 Concept, un omaggio futuristico alla 911 Spyder della casa automobilistica progettata per la NCS Company.
Si tratta di un allontanamento dalla 911 che conosciamo oggi o dall’attuale linguaggio del design Porsche, ma si attiene all’idea di uno styling efficiente e di una maggiore eleganza. Non ci sono tagli sulla carrozzeria, per esempio, lungo la parte anteriore.
La 411 è una supercar elegante, progettata per un futuro ambizioso in cui le velocità superano i 400 chilometri orari.
Parte del fascino dell’auto è il mondo in cui i progettisti immaginano che esisterà. Le velocità elevate dell’auto sarebbero raggiungibili solo con la ricarica induttiva in movimento, che richiederebbe la tecnologia delle strisce di ricarica induttiva costruite sotto le strade. La tecnologia permetterebbe anche di trasportare una batteria molto più piccola, che aiuterebbe la dinamica di guida.
All’interno, il concept è caratterizzato da un abitacolo avvolgente che segue le curve e le linee del design esterno. Manca di spazio per la testa, ma questo è dovuto al design, che offre ai passeggeri un ampio spazio per le gambe per godersi le lunghe crociere in autostrada. Si tratta solo di rilassarsi e di godersi il viaggio. Anche l’interno è caratterizzato da fasce luminose che creano un intricato design sul cruscotto e sui sedili.
È passato un anno da quando Porsche ha rivelato la Taycan, la sua prima auto completamente elettrica, e non sarà di certo l’ultima dell’azienda. Porsche ha in programma di elettrificare molti altri modelli in futuro, e sembrerebbe che i veicoli elettrici siano il futuro. Abbinatelo alla tecnologia autonoma e alla carica induttiva incorporata, e avrete la ricetta per un’esperienza di “guida” completamente nuova.