Ha migliorato di mezzo secondo il suo tempo rispetto a una settimana fa, ma Valentino Rossi è solo quindicesimo nel venerdì di prove libere a Misano
Dal podio sfiorato domenica scorsa alla quindicesima posizione nel venerdì di prove libere. La pista resta la stessa, Misano Adriatico, ma il risultato per Valentino Rossi è cambiato molto. Il weekend del Gran Premio dell’Emilia Romagna, almeno a giudicare da come è cominciato, sembra mettersi in salita per il Dottore, visto che nell’arco di una settimana gli avversari sono saliti nettamente di livello.
E, quando il gioco si fa duro, un fuoriclasse come lui non si tira certamente indietro. “Anche se qui abbiamo girato molto, in questo fine settimana troveremo degli equilibri diversi, dei valori in campo diversi, e questo mi dà gusto”, commenta al termine della giornata. “Sarà una sfida, perché per ripetere una gara come quella della settimana scorsa dovrò andare più forte. Non sarà facile, ma ci proverò”.
Non hanno fatto la differenza le tante novità tecniche che la sua Yamaha ha provato durante la giornata di test di martedì, dallo scarico al telaio al forcellone, tanto che il numero 46 ha preferito scartarle. “C’erano delle novità interessanti da provare, ma non abbiamo trovato nulla di realmente migliorativo”, spiega Rossi. “Quindi abbiamo deciso di continuare con la versione standard della moto e lavorare sulla messa a punto e sul bilanciamento. Qualcosa di buono lo abbiamo trovato, infatti vado mezzo secondo più forte rispetto a venerdì scorso, ma ancora non mi sento a mio agio in frenata e inserimento di curva”.
Un’ulteriore difficoltà nel box di Valentino è data dall’assenza del suo capotecnico David Munoz, tornato a Barcellona per abbracciare il suo primo figlio appena nato. Ma questo non fermerà di certo il lavoro del fenomeno di Tavullia. “Ora dovremo continuare a lavorare, anche stanotte, perché domani sarà importante entrare nei primi dieci nella terza sessione di prove libere”, afferma. “Sapevo che in questo weekend sarebbe stato più difficile, e infatti Suzuki, Ktm e Ducati vanno più forte”.
Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…
Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…
Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…
Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…
Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…
In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…