Andrea Dovizioso corre il Gran Premio dell’Emilia Romagna di questo weekend con la scritta sulla tuta “Unemployed”, ovvero “disoccupato”
Da “Undaunted”, ovvero “indomito”, ad “Unemployed”, cioè “disoccupato”. È la più prosaica scritta che Andrea Dovizioso ha sostituito sulla sua tuta e con cui si è presentato al Gran Premio dell’Emilia Romagna. Un riferimento ironico al fatto che tuttora, dopo il divorzio annunciato dalla Ducati, il pilota forlivese si trova senza sellino per la prossima stagione. Ma soprattutto la conseguenza di una serata goliardica.
“Purtroppo ho accettato una scommessa con i miei amici alla vigilia della prima gara di Misano“, ha raccontato Desmodovi. “Ci siamo accordati che, se fossi stato primo in campionato dopo quella corsa, avrei dovuto mettere questa scritta sulla tuta. In ogni caso penso di averlo fatto in modo scherzoso e rilassato: secondo me ci stava!”.
Dovizioso al lavoro per il suo futuro
Pur essendo tuttora disoccupato, però, Andrea è in discussione con diverse Case, dalla Honda alla Yamaha alla Aprilia, con l’ipotesi di intraprendere diversi ruoli che vanno da quello di semplice tester a quello di futuro titolare. “Non posso svelare i dettagli, ma posso confermare che stiamo parlando con molte squadre e si stanno aprendo diverse possibilità e dinamiche, che possono evolvere in varie direzioni”, si tiene sul vago lui. “La mia scelta dipenderà dalle offerte che avrò sul tavolo. In certi team ha senso andare anche solo da collaudatore, in altri posso accettare una stagione da collaudatore per poi tornare a fare il pilota in quella successiva. Ma in questo momento non ho ancora nulla tra le mani, si devono delineare alcune situazioni e ci vorrà tempo. Quando riceverò proposte chiare e dettagliate vedremo”.
Intanto, però, c’è una leadership di campionato da difendere, già dalla gara di oggi a Misano Adriatico in cui Dovizioso prenderà il via dal decimo posto. “Sarò costretto ad attaccare, perché il confronto in campionato non è solo tra me e Fabio (Quartararo, ndr)”, afferma. “Siamo tutti vicini e non posso permettermi di perdere punti rispetto a nessuno. La settimana scorsa è stato un caso ritrovarmi in testa al Mondiale nonostante il settimo posto. Bisogna andare forte, non possiamo limitarci a ragionare sulla classifica, in un campionato del genere e a questo punto della stagione”.