Alex Marquez ottiene il suo miglior risultato in MotoGP. 7° a Misano, ma un problema all’airbag gli ha reso la vita difficile.
Alex Marquez lascia Misano con il suo miglior risultato stagionale in MotoGP. Il pilota Repsol Honda chiude 7° alle spalle di Nakagami che lo anticipa di un soffio. Purtroppo un problema all’airbag gli ha impedito di essere più veloce, ma finalmente intravede qualche spiraglio di luce.
Nonostante sia scattato dalla diciassettesima posizione, lo spagnolo è riuscito ad essere settimo, a 12 secondi dal vincitore della gara, Maverick Vinales. Un risultato ottenuto grazie anche al lavoro svolto test di martedì scorso e per aver ripetuto la gara sullo stesso circuito. “La gara, partita così indietro in griglia non è stata facile, soprattutto nei primi giri. Ma ero determinato ad attaccare sin dall’inizio. Anche finire primo nel warm up ti dà fiducia, anche se sono stato l’unico a guidare con una gomma nuova in quella sessione, dato che avevo già fatto la scelta per la gara”.
Il miglior risultato in MotoGP
Il miglior crono del warm-up ha offerto nuovi stimoli ad Alex Marquez, peccato che il problema all’airbag gli abbia impedito di migliorarsi. Il sorpasso sul compagno di marca Takaaki Nakagami era possibile, ma è pur vero che le varie cadute gli hanno permesso di salire così in alto. “La nostra posizione oggi non era settima, perché ci sono state cadute, ma la top 10 oggi era il nostro obiettivo. Devi essere sul posto per sfruttare le opportunità. Anche le cadute fanno parte delle corse”.
Prosegue il lavoro sul setting della Honda RC213V per migliorare il feeling e a Misano è stato fatto un passo avanti. “Abbiamo provato cose che ora dobbiamo confermare a Montmeló. Ma abbiamo fatto un passo avanti e questo è l’importante”. Al termine della gara Alex ha ricevuto la telefonata di suo fratello Marc Marquez, ancora alle prese con la riabilitazione al braccio destro. “L’ho chiamato in videochiamata perché sapevo che era a casa ed era contento. Rideva di me, dell’airbag e di altre cose, ma beh, era felice”.