Da suo zio Ralf al boss della AlphaTauri, Franz Tost, gli addetti ai lavori della Formula 1 sono convinti che Mick Schumacher sia pronto per debuttare
Mick Schumacher sembra sempre più vicino a fare il suo debutto in Formula 1 nel 2021. Il figlio del leggendario Michael Schumacher, attuale leader di campionato della Formula 2, è accostato infatti con sempre maggior insistenza ad un sedile alla Alfa Romeo per la prossima stagione.
E nel paddock sono in molti gli osservatori e gli addetti ai lavori convinti che il 21enne tedesco si meriti il salto di qualità. “Mick è cresciuto molto bene”, ammette Franz Tost, team principal della AlphaTauri, ai microfoni di AvD Motorsport Magazin. Ha vinto in ogni categoria in cui ha militato e si difenderà anche in Formula 1“.
Della stessa opinione anche suo zio Ralf Schumacher: “Ho sempre detto che per Mick era importante entrare nelle prime tre posizioni”, ha spiegato. “Ora ha anche vinto ed è sempre uno dei piloti più veloci. I miglioramenti che ha mostrato nel corso dell’anno sono stati molto promettenti, perciò non posso immaginare che non sarà in Formula 1 nella prossima stagione. Una cosa è certa: sicuramente ha le doti che servono”.
“Mick Schumacher dovrà imparare, ma vincerà”
Tost, che conosce Mick fin dai giorni del suo debutto nei kart ed è molto vicino alla famiglia Schumacher, lancia però anche un avvertimento: quando entrerà nel Mondiale avrà bisogno di un po’ di tempo e di pazienza per imparare. “Ci vogliono due o tre anni prima che un nuovo pilota capisca la Formula 1“, spiega l’austriaco. “Ma Mick è un pilota molto maturo e coscienzioso, che studia tutto in modo intensivo e affronta le questioni tecniche. Per questo avrà successo”.
La pressione su di lui è stata forte fin da quando ha iniziato ad orbitare intorno alla massima Formula, sulle orme del suo famoso genitore. “Ma lui riesce a sopportarla”, chiosa Tost. “Lo ha dimostrato nelle categorie inferiori. E sono convinto che Mick avrà successo anche in Formula 1“.
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