Marquez sul titolo MotoGP 2020: “Sembra che nessuno lo voglia”

Non è ancora chiaro quando rivedremo Marc Marquez sulla Honda, ma il campione in carica MotoGP migliora costantemente e spera di tornare presto.

Marc Marquez MotoGP Honda
Marc Marquez (foto Repsol Honda)

Marc Marquez salterà anche il Gran Premio di Catalunya, ma comincia a intravedere la luce in fondo al tunnel. È tornato ad allenarsi e si sta preparando al rientro in MotoGP.

Difficile dire con precisione quando potremo rivederlo in sella alla sua Honda RC213V, però tra Aragon e Valencia non va escluso il suo ritorno. Ormai il campionato sarà verso la fine e non avrà speranze di difendere il titolo, però sarebbe comunque importante per lui avere dei feedback risalendo in moto.

LEGGI ANCHE -> MotoGP, Valentino Rossi pensa al titolo: “Non sono lontano dalla vetta”

Marquez su condizioni e Mondiale MotoGP

Marquez in video pubblicato dalla Honda ha spiegato quali sono le sue condizioni fisiche al momento: «Fisicamente sto progredendo, che è la cosa importante. Mi sento sempre meglio. Ho iniziato ad allenarmi da poco e ho ancora una strada da percorrere per raggiungere il mio livello. Guardare le gare in televisione è la cosa peggiore, quando c’è un weekend di Gran Premio, perché mi viene voglia di tornare. Ma dobbiamo essere pazienti. Ora i bicipiti e deltoidi stanno acquistando tono. Questo anche grazie al lavoro di Carlos, il mio fisioterapista, che vive con me a casa».

L’otto volte campione del mondo riesce a correre e ad andare in bicicletta, però non può ancora salire in moto: «Quando vado dal dottore – spiega – mi dice ‘questa settimana dimenticalo, non puoi ancora farlo” e allora spero di poterlo fare la settimana seguente. Questo mi dà motivazione. Mi pongo sempre un obiettivo e cerco di avvicinarmici».

Marquez ha punzecchiato simpaticamente i suoi colleghi, visto che nella lotta al titolo MotoGP 2020 vi sono continui alti e bassi: «Sembra che nessuno voglia questo Mondiale. E quello che ha fatto meno rumore è quello che è in testa, cioè Dovizioso. Mi aspettavo di più da alcuni piloti. Comunque sembra che qualsiasi moto possa vincere e la differenza la fa il pilota, mi piace questo equilibrio».

Il fenomeno di Cervera non si sbilancia sul suo rientro nelle gare, anche se non vede l’ora di tornare sulla sua Honda: «Sento grossi progressi con il mio corpo. Ogni giorno, ogni settimana, sento qualcosa di diverso mentre nelle prime tre settimane non ho avvertito nulla. Non so a che punto sia, ma sono più vicino a salire su una moto, questa è la cosa più importante. Non so se passerà un mese, due settimane o due mesi. È qualcosa cui risponderà il mio corpo».

Gestione cookie