Schumacher+e+gli+altri%3A+quanta+concorrenza+per+il+sedile+della+Ferrarina
tuttomotoriweb
/2020/09/23/schumacher-e-gli-altri-quanta-concorrenza-per-il-sedile-della-ferrarina/amp/
Categories: Formula 1

Schumacher e gli altri: quanta concorrenza per il sedile della Ferrarina

Published by
Alessandro

Oltre ai due attuali piloti Magnussen e Grosjean, bussano alla porta della Haas per il 2021 Perez, Hulkenberg, Schumacher, Shwartzman e Ilott

Mick Schumacher (Foto Jenifer Lorenzini – Pool/Getty Images)

Tutti lo vogliono, tutti lo cercano. È solo il sedile in una squadra minore come la Haas, ma siccome è uno dei pochi tuttora rimasti disponibili in Formula 1, si è scatenata la caccia grossa per accaparrarselo. Oltre ai due attuali portacolori in cerca di riconferma, Romain Grosjean e Kevin Magnussen, ci sono almeno altri dieci candidati per due soli posti, come ha recentemente ammesso il team principal Guenther Steiner. E a fare alcuni nomi ci ha pensato proprio lo stesso Magnussen.

“Chiaramente è un mercato piloti più competitivo, se vediamo chi c’è a disposizione”, ha spiegato il danese, che viene ritenuto in una posizione più solida rispetto al suo compagno di squadra Grosjean. “Ci sono Perez e Hulkenberg e poi i giovani della Ferrari come Schumacher, Shwartzman e Ilott. Hanno quel legame con la Ferrari e noi siamo un team Ferrari, così come la Alfa Romeo. Questo significa che il numero di candidati ai sedili è ragionevole”.

Non sarà semplice, dunque, superare tutta questa concorrenza per restare in griglia di partenza anche nella prossima stagione. Magnussen lo sa bene e per questo motivo non si sente molto tranquillo: “Preferirei essere in una posizione totalmente sicura, con un contratto firmato”, ha confermato ai microfoni del quotidiano Ekstra Bladet. “Qualsiasi altra cosa sarebbe strana, ma sono cresciuto con questo lavoro e lo prendo come viene. So che cose del genere si muovono sullo sfondo e che c’è pressione, ma ora è meglio che mi concentri sui miei compiti. Sono bravo a dare il massimo sotto pressione e mi piace. In passato ho permesso a situazioni del genere di condizionare me e la mia prestazione, ma oggi sono diventato molto migliore a gestirle”.

I due piloti del team Haas, Romain Grosjean e Kevin Magnussen (Foto Mark Sutton/Pool via Getty Images)

Recent Posts

F1, Mercedes aveva un solo nome per il dopo Hamilton: tutta la verità sulla scelta di Toto Wolff

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…

17 minuti ago

F1 GP Las Vegas, Qualifiche: Russell firma la pole davanti a un ferrarista, in crisi Hamilton

Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…

2 ore ago

Il boss di Pramac fa a pezzi la Ducati: ecco perché hanno preso Marquez al posto di Martin

Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…

2 ore ago

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

11 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

14 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

18 ore ago