Franco Morbidelli chiude al comando la prima giornata del GP di Catalunya. Il pilota del team Petronas SRT proverà a ripetere l’impresa di Misano.
Franco Morbidelli ha intenzione di riscattare l’ultima opaca prestazione di Misano, quando un virus intestinale lo ha frenato per tutto il week-end, costringendolo persino a saltare la giornata di test IRTA. Dopo la vittoria di due settimane fa il pilota italo-brasiliano ha intenzione di ripetersi e piazza il miglior crono del venerdì in Catalunya, pur riportando una caduta nella seconda sessione di prove libere, fortunatamente senza conseguenze.
Il pilota della VR46 Academy non può che essere soddisfatto al termine della prima giornata al Montmelò. “È stato un buon venerdì per noi. Siamo partiti molto bene, al mattino mi sentivo bene. Nel pomeriggio siamo riusciti a migliorare l’assetto insieme a Ramon [Forcada]”. La scivolata alla curva 10 nelle FP2 ha rallentato un po’ il lavoro pomeridiano. “Ho frenato 25 metri dopo, al primo giro. E non è stata un’idea particolarmente intelligente perché la pista ha solo poche curve a destra… È stata una piccola caduta, ma non ho potuto fare molti più giri con la gomma media”.
L’unione del suo team orchestrato dall’esperto tecnico catalano Ramon Forcada, sta diventando uno dei suoi punti di forza. In pista. “posso viaggiare con un pacchetto che mi piace, con cui posso rilassarmi. E nel complesso posso essere veloce. Sappiamo che la forza della nostra moto è la velocità in curva. Posso usarlo per impostare il tempo sul giro”. Ma si può sempre migliorare. “Puoi sempre migliorare come pilota, come persona, come atleta. Quindi sì, devo migliorare – conclude Franco Morbidelli dopo la prima giornata del GP di Catalunya -. Difficile dire in quali settori sei al primo posto, ma c’è sempre spazio per migliorare, anche se sei in vantaggio”.