Jonathan Rea sprona Alex Lowes a migliorare le sue performance, perché in Kawasaki serve avere due piloti nelle prime posizioni nelle gare Superbike.
È evidente che in Kawasaki sia Jonathan Rea a fare la differenza, i risultati parlano in modo chiaro. Il cinque volte campione del mondo Superbike ha un altro passo rispetto al compagno Alex Lowes.
L’ex pilota Yamaha aveva cominciato molto bene nel primo round in Australia, concluso con la leader della classifica generale. Sembrava che Johnny potesse avere un rivale interno nella lotta al titolo mondiale SBK, invece l’inglese non è riuscito ad avere la costanza necessaria. Non è più risalito sul podio e ha collazionato pure due ritiri.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Superbike, Gerloff riporta GRT sul podio: “Mi ispiro a Hayden”
SBK, Rea vorrebbe aiutare Lowes
Rea, intervistato da Speedweek, ha commentato la situazione di Lowes: «Sta vivendo un periodo difficile dopo aver iniziato la stagione da leader del Mondiale. Sto cercando di aiutarlo, però lavora in modo molto diverso da me. È difficile supportarci a vicenda, anche se il nostro rapporto è buono e lo ritengo un grande compagno di squadra. Ovviamente voglio sempre stargli davanti, ma vorrei anche che fosse più competitivo. Sarebbe meglio avere entrambe le Kawasaki davanti».
Jonathan e Alex hanno stili di guida e metodologie di lavoro differenti, pertanto darsi consigli è complicato. Comunque il cinque volte campione Superbike prova ad aiutare il suo teammate, sperando che possa migliorare il suo livello di competitività.
Ovviamente al nord-irlandese sarebbe meglio avere Lowes nelle prime posizioni per togliere punti ai rivali, in particolare a Scott Redding. È il rider Aruba Ducati il suo avversario nella corsa al titolo mondiale SBK. Attualmente Johnny ha 51 lunghezze di vantaggio e può pensare già a Magny-Cours di vincere in anticipo la sua sesta corona iridata, senza attendere l’ultimo round a Estoril.