Andrea Dovizioso non si scaglia contro Johann Zarco per il suo ritiro dopo lo start della gara MotoGP in Catalogna. Il pilota Ducati comunque è deluso.
Weekend assolutamente da dimenticare per Andrea Dovizioso in Catalogna. Dopo il deludente diciassettesimo posto nelle qualifiche, in gara è arrivato un ritiro in seguito una caduta dovuta a un contatto con Johann Zarco.
Il pilota Ducati con questo zero ha perso la leadership della classifica generale MotoGP. Un periodo davvero difficile per il forlivese, demoralizzato per la situazione in cui si ritrova. Jack Miller e Francesco Bagnaia, quinto e sesto oggi, hanno dimostrato che a Montmelò si poteva arrivare in buone posizioni anche con la Desmosedici GP20.
Dovizioso ha così commentato a Sky Sport MotoGP l’epilogo della gara odierna: «Quando succede alla prima curva e non dipende da te, ti pesa di più una caduta. Ero riuscito a fare una buona partenza con una buona prima staccata, recuperando parecchie posizioni. Sapevo che dovevo fare così, poi è normale che possano succedere queste cose quando si è in tanti. Non ho neanche rivisto bene la dinamica dell’incidente, però sono cose che succedono e non ha senso buttare il dito su qualcuno. Ovviamente non ci voleva».
Il tre volte vice-campione del mondo MotoGP non si arrabbia con Zarco per l’episodio, dunque. Quando gli viene chiesto se Ducati fosse nel complesso inferiore a Yamaha e Suzuki, risponde: «Sulla velocità pura sì, ma a fine gara quando c’è stato un calo importante della gomma Bagnaia e Miller avevano buon passo. Pecco girava in 41 alto e gli altri in 42 basso. Serve partire davanti, guidare bene e salvare le gomme per fare certe gare. Devo migliorare frenata e inserimento in curva per essere più veloce».
A Dovizioso è stato domandato se gli pesi il fatto di essere “condannato” a vincere il titolo dopo l’assenza di Marc Marquez, visto che ha chiuso secondo negli scorsi tre campionati. Replica così: «Mi è abbastanza indifferente. Bisogna conoscere i dettagli di tante dinamiche e situazioni per poter parlare di vincere un Mondiale. Quest’anno è completamente anomalo per tante ragioni. Non riesco ad essere veloce quanto vorrei con la nuova gomma, questo sta complicando tutto».
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