Pol Espargarò 7° in griglia di partenza in Catalunya. Il pilota KTM commenta il rinnovo di contratto di Valentino Rossi.
Pol Espargaró partirà dalla settima piazza in griglia di partenza nel GP di Catalunya, dopo aver riscontrato qualche problema di grip. Non avverte le buone sensazioni degli ultimi GP, ma resta in corsa per l’assalto al podio. “Sono contento perché il tempo su un giro non è affatto male, ma non sono nemmeno del tutto contento perché dopo aver visto la quarta posizione che abbiamo ottenuto con la gomma usata, forse mi aspettavo qualcosa in più. Anche le sensazioni in qualifica non sono state pessime ma con la nuova gomma non potevamo avere quel grip in più che abbiamo su altri circuiti e, ovviamente, la Ducati ha quel grip in più”.
Il pilota catalano della KTM proverà a sfruttare il lungo rettilineo del Montmelò e ad azzardare una buona partenza. Nelle gare precedenti Pol ha avuto difficoltà a sorpassare le Rosse di Borgo Panigale. “Se rimaniamo bloccati dietro una Ducati , come è successo a me a Misano con Zarco, avremo difficoltà. Sarà difficile finire tra i primi cinque”. Sarà fondamentale la scelta delle mescole e come arriveranno le gomme a fine gara. Tutto verte intorno alla scelta tra soft e media al posteriore. “Il problema che abbiamo è che la gomma posteriore slitta molto, quindi con il passare dei giri le sue prestazioni caleranno molto. Questo gli impedirà di spingere la gomma anteriore, che perderà gradualmente la temperatura. E a quel punto non cadere diventerà un compito molto complicato”.
A tenere banco nel paddock del Motomondiale è il rinnovo di Valentino Rossi. “La verità è che non so quanto sia importante per il campionato perché non ho i numeri in mano se Valentino se ne va, quante persone perderanno o altro. Ma è bello correre il più a lungo possibile con Rossi perché non è il mio idolo, ma è un tipo di pilota che non si arrende mai, che si è adattato alle nuove generazioni… Vedo Rossi come un grande pilota e per me è un piacere continuare a correre con lui – ha concluso Pol Espargarò – e per tutte le persone a casa che si divertiranno per un altro anno”.