MotoGP, Yokoyama: “Difficile migliorare con il motore congelato”

Il direttore tecnico HRC, Takeo Yokoyama, parla del difficile momento del team, dell’assenza di Marc Marquez e dell’evoluzione della RC213V.

Stefan Bradl e Alex Marquez
Stefan Bradl e Alex Marquez (getty images)

Il direttore tecnico HRC, Takeo Yokoyama, ha analizzato il difficile momento della casa giapponese in MotoGP in assenza di Marc Marquez. Un anno con risultati così deludenti non si ricordava da qualche decennio, senza mai vedere un pilota Honda sul podio. A rendere tutto più complicato gli infortuni, non solo del campione di Cervera, ma anche di Cal Crutchlow e Stefan Bradl, complice una moto sin troppo aggressiva da governare. “Abbiamo un gruppo di piloti infortunati , è molto difficile in tutte le aree”.

Nella conferenza stampa tenutasi in Catalunya il direttore tecnico HRC ha ammesso il periodo buio dei due team, factory e satellite. “Senza Marc è vero che è più difficile, ma abbiamo ancora buoni commenti, stiamo andando nella giusta direzione”. Ha poi raccontato come i test di Misano siano serviti a migliorare: “Per noi è stato davvero molto positivo. Se confrontiamo i risultati di Misano 1 con quelli di Misano 2, siamo avanzati, e questo è dovuto al test che si è svolto tra i due GP. Su cosa stiamo lavorando? Attualmente stiamo lavorando su tutto. L’anno prossimo non possiamo cambiare il motore, ma stiamo lavorando molto sul fronte del telaio cercando di capire come utilizzare le gomme Michelin, soprattutto quelle posteriori. Ma lavoriamo molto in tutti i settori”.

La nuova carcassa posteriore introdotta dalla Michelin sta causando qualche problema anche in casa Honda. E fino alla fine del 2021 non si potrà intervenire sul motore, a causa del regolamento “d’emergenza” dovuto al Coronavirus con l’obiettivo di limitare i costi. “Quando lo sviluppo del motore è congelato è più difficile risolvere i problemi. Ma se qualcuno mi chiede se questo è uno svantaggio o un vantaggio per la Honda, non posso giudicare – ha concluso Takeo Yokoyama -. La realtà è che non possiamo cambiare il motore”.

Marc Marquez (Foto Gold & Goose/Red Bull)
Marc Marquez (Foto Gold & Goose/Red Bull)
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