MotoGP, il valzer dei satelliti: VR46 e Petronas si contendono Yamaha

Nel 2021 inizierà il valzer dei team satelliti per il quinquennio successivo. Suzuki e Aprilia cercano un team satellite, ma arriverà anche la nuova squadra VR46?

Vertici del team Yamaha Petronas SRT (getty images)

Da anni Suzuki è alla ricerca di un team clienti, un progetto che consentirebbe ai tecnici di Hamamatsu di raccogliere più dati e accelerare sullo sviluppo della GSX-RR. Dal 2022 sarà fattibile, dal momento che i contratti dei team dovranno rinnovarsi e l’obiettivo della Dorna è quello di avere sei case costruttrici con sei rispettivi satelliti.

Non si prevedono cambiamenti per LCR, Tech3 e Pramac, che resteranno rispettivamente con Honda, KTM e Ducati. Per Suzuki il numero dei possibili partner è alquanto ristretto, dato che restano Gresini Racing (ex Aprilia) ed Esponsorama Avintia Racing (ex Ducati). Ma con il probabile ingresso dell’eventuale team VR46 di Valentino Rossi molto potrebbe cambiare. Potrebbe essere un’opzione diretta per Suzuki, visto l’ottimo rapporto fra il Dottore e Davide Brivio. Ma non è da escludere che VR46 si leghi alla Yamaha e a quel punto il team Petronas SRT sarebbe una proposta allettante.

Per il quinquennio 2022-2026 Dorna Sports SL concluderà nuovi contratti con i team satelliti. Anche dopo la stagione 2021, Ducati può immaginare di equipaggiare un totale di tre team: Ducati Corse, Pramac ed Esponsorama Avintia. L’accordo con Raul Romero scade alla fine del 2021, ma la collaborazione è stata più stretta da novembre 2019 con l’impegno di Johann Zarco. Dal prossimo anno potrebbero fare il loro ingresso in squadra Enea Bastianini e Luca Marini.

Anche il proprietario del team LCR Honda, Lucio Cecchinello, non ha intenzione di trasferirsi. È equipaggiato da HRC nel Campionato del Mondo MotoGP dal 2006. Petronas ha assunto lo status di team clienti Yamaha da Tech3 dopo la stagione 2018. È stato concordato un contratto triennale fino alla fine del 2021. “Discuteremo del futuro all’inizio del 2021”, afferma il direttore di gara Yamaha Lin Jarvis, felice del suo team cliente, finanziato da Petronas e dal circuito di Sepang. Ma l’ingresso di un team VR46 potrebbe rivoluzionare gli equilibri sullo scacchiere.

Il team principal della Suzuki, Davide Brivio (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)
Il team principal della Suzuki, Davide Brivio (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)
Gestione cookie