Da lunedì in vendita i biglietti per assistere al GP di Imola di F1, ma occorre fare in fretta perché saranno disponibili solo per pochi giorni.
Chi sta pensando di recarsi all’Enzo e Dino Ferrari per godere dello spettacolo del Circus dal 31 ottobre all’1 novembre prossimi dovrà farlo velocemente. I biglietti, contingentati (potranno accedere solamente 13.147 persone in totale) e nominativi per via delle misure anti-Covid, saranno infatti disponibili a partire da domani lunedì 5 ottobre fino a domenica 25, online sul circuito Ticketone dove si può già procedere all’acquisto, o nelle rivendite autorizzate. Non sarà invece possibile comprare il tagliando d’entrata direttamente in autodromo il giorno in cui si desidera accedervi. Per quanto riguarda i prezzi, si parte dai 120 euro per assistere a prove libere e qualifiche concentrate nella giornata di sabato, ai 550 euro della gara per le tribuna A ed M di partenza e arrivo.
La F1 spera in un futuro più roseo
Mentre da qui ad Abu Dhabi dovremo abituarci a pochissimi tifosi sugli spalti, la massima serie si sforza di immaginare un campionato venturo migliore sotto ogni punto di vista, dal pubblico alle date più internazionali e meno legate all’Europa. Ecco dunque che l’organizzatore del GP d’Australia Andrew Westacott ha ipotizzato la fattibilità del round dell’Albert Park dopo che lo scorso marzo ci si era trovati costretti a rinunciare per lo scoppio della pandemia da Coronavirus.
“Melbourne sarà presente nel suo tradizionale slot di apertura nel calendario provvisorio che verrà diffuso questo mese”, ha dichiarato a speedcafe.com “Da quel momento non passerà più di un mese prima che venga finalizzato e bloccato. Sarà, ovviamente, una decisione collettiva, ma una volta presa, dovremo impegnarci a far disputare la manifestazione perché non è nell’interesse di nessuno avere una cancellazione come quella di quest’anno”, ha precisato facendo emergere tutta l’amarezza per quella pazza settimana che vide piloti e team arrivare in pista e poi a poche ore dall’inizio dell’FP1 tornarsene a casa.
Chiara Rainis