Il 3 volte iridato di F1 Stewart critica la decisione di Vettel si passare all’Aston Martin la prossima stagione.
Se c’è qualcuno che spinge per il ritiro di Sebastian Vettel quello è Jackie Stewart. Protagonista alla Speedweek, manifestazione revival che si è svolta lo scorso fine settimana nel Regno Unito, a sostituzione del Festival di Goodwood, lo scozzese ha criticato la scelta del tedesco di rimanere nella massima serie.
Per chi non avesse seguito l’ingloriosa vicenda legata a Seb, ricordiamo che nel bel mezzo dell’emergenza sanitaria da Coronavirus al tedesco era arrivata una telefonata da parte del boss Mattia Binotto che praticamente gli dava il benservito in quanto il team aveva già provveduto a mettere sotto contratto l’anonimo Carlos Sainz, da schierare al fianco del pilota di riferimento Charles Leclerc. Superato lo stordimento per la notizia ricevuta, una volta cominciato il campionato il 5 luglio in Austria, il #5 ha cominciato a parlare con le scuderie a cui poteva essere interessato, ovvero con coloro in grado di fornirgli una monoposto capace di vincere o almeno di salire sul podio. Morale della favola, dopo una lunga ricerca e qualche riflessione è arrivato all’accordo con l’attuale Racing Point, con conseguente sacrificio di Sergio Perez.
In fin dei conti come criticarlo. Considerato che la Rossa di oggi si deve accontentare della lotta nelle retrovie, quale migliore vendetta dell’accasarsi con qualcuno di decisamente più competitivo? Evidentemente non per tutti è così. Secondo l’81enne, il driver di Heppenheim avrebbe fatto bene a salutare la compagnia e dedicarsi ad altro, ignorando le spinte nate dall’amore per la disciplina, così da evitare rischi inutili, come avvenne invece a Schumi in epoca Mercedes.
“E’ un ragazzo gentile e ha avuto un’ottima carriera. Personalmente avrei smesso”, ha dichiarato in una video intervista per La Gazzetta dello Sport suggerendogli di imitarlo, ovvero di lasciare al più presto il Circus per diventare ambasciatore dello sport. “Sarebbe fantastico in quella veste”. Ma siamo proprio sicuri che Vettel abbia voglia di restare a contatto con quel mondo una volta appeso il casco al chiodo? Noi dubitiamo…
Chiara Rainis