Tempi e classifica del warm-up del GP di Teruel 2020. Il miglior tempo porta la firma del poleman Taka Nakagami, ma Franco Morbidelli resta incollato agli scarichi.
13° C a Teruel dove va in scena il warm-up del Gran Premio di Aragon/2. Sarà una prima giornata senza sosta per gli amanti del Motomondiale, dal momento che alle ore 13:00 scatterà la classe regina, in modo da evitare sovrapposizioni con la Formula 1 che corre a Portimao. La gara diMoto2, invece, viene posticipata alle 14:30. Poco cambia per le temperature dell’asfalto qui ad Alcaniz, dove si prevedono condizioni piuttosto fredde, ma simili a quelle di domenica scorsa.
Tifosi Ducati senza speranze per la gara di oggi, viste le difficoltà riscontrate da tutti i piloti del marchio qui ad Aragon. La distribuzione dei pesi è il vero rebus per gli ingegneri di Borgo Panigale che non sono riusciti a trovare una celere soluzione per il doppio round di Teruel. A contendersi i favori del pronostico per la vittoria sono, ancora una volta, Honda e Suzuki, ma tutte e tre le Yamaha sono in gioco. Molto dipenderà dal passo gara e dalla gestione delle gomme sulla distanza dei 23 giri di gara.
Sette giorni fa Fabio Quartararo ha accusato un inspiegabile degrado delle gomme dopo pochi giri, probabilmente per una errata pressione delle gomme. Stavolta i tecnici di Iwata vogliono evitare sorprese e i tre alfieri Yamaha hanno lavorato anche sulla media all’anteriore. “Dopo la gara di domenica Maverick ha evidenziato che avevamo un po’ meno grip in massima piega – spiega Maio Meregalli a Sky Sport MotoGP -. Per quanto riguarda la scelta della gomma è aperta, oggi la temperatura dell’asfalto dovrebbe alzarsi rispetto alla scorsa settimana, quando abbiamo usato soft-soft. Stamattina non possiamo provare con temperature dell’asfalto a 14°, decideremo sulla griglia. Le tre Yamaha hanno un passo simile, forse quello di Maverick è leggermente migliore”.
Il miglior giro nel warm-up porta la firma di Taka Nakagami che ferma il cronometro in 1’48″565, davanti a Franco Morbidelli distante appena 91 millesimi. Sul podio immaginario sale Alex Marquez. Bene le Ducati factory di Danilo Petrucci e andrea Dovizioso rispettivamente quinto e sesto.
POS | # | RIDER | GAP |
---|---|---|---|
1 | 30 | T. NAKAGAMI | 1:48.565 |
2 | 21 | F. MORBIDELLI | +0.091 |
3 | 73 | A. MARQUEZ | +0.230 |
4 | 44 | P. ESPARGARO | +0.586 |
5 | 9 | D. PETRUCCI | +0.601 |
6 | 4 | A. DOVIZIOSO | +0.649 |
7 | 12 | M. VIÑALES | +0.666 |
8 | 20 | F. QUARTARARO | +0.739 |
9 | 36 | J. MIR | +0.763 |
10 | 38 | B. SMITH | +0.791 |