Joan Mir è fiducioso per questo campionato. Lo spagnolo spera di poter portare a casa il titolo iridato alla fine di questa stagione.
Joan Mir è stata sicuramente la sorpresa di questo campionato di MotoGP 2020. Il rider spagnolo sinora è stato il pilota che ha dimostrato di avere maggiore costanza in questa stagione e questo lo ha portato ad essere attualmente il leader del classifica iridata anche se per lui non è ancora arrivato il primo successo nella classe regina.
Il rider spagnolo, come riportato da “Motosprint”, ha così dichiarato: “Mi considero una persona normale, certe volte ossessionato dalla mia attività, ma felice di ciò che faccio. Certo questo lavoro non è convenzionale, ma mi sento una personale normale che esce di casa per svolgere il proprio lavoro. Ho la fortuna di aver trasformato la mia passione nel mio lavoro”.
Mir: “I progressi si sono visti nel finale del 2019”
Joan Mir ha poi proseguito: “Sono un perfezionista, penso di essere abbastanza umile, mi piace ascoltare le persone. La mia sincerità certe volte mi crea difficoltà perché certe cose non si possono dire. La cosa più importante nella vita è la famiglia perché dopo una gara tornare in un ambiente che chiami casa non ha prezzo”.
Lo spagnolo ha infine così concluso: “Non ero mai stato la seconda guida e devo ammettere che cominciare in MotoGP accanto ad un pilota consolidato come Rins è stato difficile. Mi sono allenato ancora di più a casa. Come rookie ho fatto le mie esperienze in MotoGP con cadute e altro come è normale visto che tutti, a parte Marquez, non hanno vinto al primo tentativo. I progressi si sono visti nel finale della stagione scorsa. Ora vedo i miei, i nostri sforzi ripagati e abbiamo la velocità per ottenere grandi cose”.