Joan Mir è in testa al Mondiale MotoGP senza aver mai vinto un GP. E potrebbe vincere il titolo senza successi nelle gare
A tre Gran Premi dalla fine, si ritrova in testa al Mondiale di MotoGP con ben quattordici punti di vantaggio sul primo dei suoi inseguitori, Fabio Quartararo. Eppure Joan Mir non ha ancora mai portato a casa un successo: non solo in questa stagione, ma addirittura nella sua intera carriera in classe regina.
Questo, però, non rappresenta un problema. Secondo i suoi diretti rivali, anche un campionato del mondo portato a casa senza nemmeno una vittoria avrebbe la medesima legittimità. “Non penso assolutamente che abbia bisogno di vincere le gare”, commenta infatti Andrea Dovizioso. “Non credo che sia molto importante, specialmente in questo tipo di campionato, che è strano per molte ragioni. Alla fine quello che conta davvero è la classifica, tutto qui. Tutti vorrebbero vincere, ma non è questo il punto. Perciò non credo che debba”.
I precedenti, in effetti, esistono. Non in MotoGP, ma ad esempio in classe 125, dove nel 1999 Emilio Alzamora conquistò l’iride senza nemmeno un trionfo. “Potremmo vivere un’altra situazione in stile Alzamora, se continuerà così”, sottolinea Jack Miller. “Non penso che abbia bisogno di rischiare per vincere una gara a questo punto. Sì, ha avuto sfortuna. L’ho visto in prima persona essere fatto fuori da Lecuona a Brno alla penultima curva. E avrebbe potuto vincere quella in Austria se non fosse stata interrotta con la bandiera rossa. Sicuramente è stato uno dei più veloci, se non il più veloce, e uno dei più costanti nel corso di tutto l’anno”.
Per Mir il titolo conta di più delle vittorie
E se non è un problema per i suoi avversari, figuriamoci se lo è per il diretto interessato. “Non mi importa”, mette in chiaro Mir. “La cosa importante è il campionato, non mi interessano le vittorie. Voglio solo dare il 100% e se questo significa non avere la velocità per vincere da qui alla fine della stagione, quello che è importante è avere la velocità di salire sul podio e portare a casa il titolo. Comunque, se vinci il Mondiale questo dimostra che sei il più veloce in MotoGP, non importa se vinci una gara o no. Ovviamente voglio vincere, ogni weekend, ma non mi interessa se alla fine dicessero che Mir ha vinto il titolo senza una vittoria. Ci metterei la firma”.