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Categories: Formula 1

L’Arabia Saudita sbarca nel calendario della F1 con un GP in notturna

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Alessandro

Fissato a novembre 2021 il primo Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1, in notturna. Ma sale la protesta per i diritti umani

La conferenza stampa di presentazione del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1 (Foto AMER HILABI/AFP via Getty Images)

L’ultima novità nel calendario della Formula 1 2021 si chiama Arabia Saudita, che ospiterà un Gran Premio in notturna, attualmente in programma per il mese di novembre, sul circuito cittadino di Jeddah. Si tratterà della terza tappa mediorientale per il Mondiale a quattro ruote, dopo il Bahrein e Abu Dhabi.

“L’Arabia Saudita è una nazione che sta rapidamente diventando un punto di riferimento per lo sport e l’intrattenimento”, ha sottolineato il presidente della F1, Chase Carey, “grazie ai molti eventi importanti che vi si stanno svolgendo negli ultimi anni e siamo molto felici che la Formula 1 ci correrà dalla prossima stagione”.

Arabia Saudita nel mirino per i diritti umani

Meno felici sono i rappresentanti dei diritti umani, che condannano il regime autocratico che vige nel Paese. Amnesty International, su tutte, ha chiamato in causa addirittura Lewis Hamilton, noto sostenitore di molti movimenti sociali come Black Lives Matter.

“Sarebbe incredibilmente importante se Lewis potesse farsi sentire”, ha dichiarato Felix Jakens, responsabile delle campagne di Amnesty. “Se il pilota più importante di questo sport dicesse: ‘In realtà, questa nazione ha un rapporto terribile con i diritti umani’, questo impedirebbe all’Arabia Saudita di lavare la sua immagine attraverso lo sport. La F1 parla di diversificazione e inclusività, perciò deve fare uno sforzo sostenuto sui diritti umani”.

La risposta del portavoce della Formula 1 non si è fatta attendere: “Prendiamo molto sul serio le nostre responsabilità e abbiamo chiarito la nostra posizione nei confronti dei diritti umani a tutti i nostri partner e alle nazioni ospitanti, che si sono impegnate a rispettarli nei nostri eventi”.

La conferenza stampa di presentazione del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1 (Foto AMER HILABI/AFP via Getty Images)
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