Franco Morbidelli partirà dalla nona piazza in griglia a Valencia. Le condizioni di asciutto saranno l’ideale per il pilota della Yamaha.
Franco Morbidelli ha iniziato il suo week-end di Valencia tra alti e bassi a causa delle condizioni meteo che hanno scombussolato l’assetto della Yamaha M1 alla pari degli altri piloti del marchio. 25 i punti che lo distanziano dalla vetta, questa gara sarà fondamentale per la corsa al titolo mondiale. Proverà un approccio aggressivo per giocarsi le ultime speranze a tre Gran Premi dalla fine del campionato.
Dopo il 9° posto in qualifica, “Franky” è rimasto un po’ deluso: “Mi sono trovato bene nelle FP4. Ho provato la gomma media in qualifica, ma sentivo che non era la scelta giusta per me. Quindi sono passato alla gomma morbida, anche se sapevo già che non avrei migliorato molto. Ma questo mi ha fatto sentire meglio, per qualche motivo il nostro potenziale con la gomma da pioggia media non c’era sabato. Dovevamo prendere la morbida, ma non siamo riusciti a fare una buona qualifica perché la pista si stava asciugando e la morbida non si comporta bene in condizioni di semi-bagnato”.
Sull’asciutto la Yamaha e Franco Morbidelli riescono a rosicare decimi preziosi sul giro che potrebbero proiettarlo nelle zone alte di classifica. “Se fosse stato asciutto, penso che sarebbe stato diverso. Le condizioni erano troppo speciali sabato per valutare le potenzialità della moto. Era più una questione di scelta delle gomme e di quanti rischi eri disposto a correre”. La terza fila di partenza lascia un po’ di amaro in bocca, ma non lo esclude dall’assalto al podio. “Sono un po’ dispiaciuto, ma mi rialzerò. La terza fila della griglia va ancora bene… Ci sono molti grandi punti interrogativi. La cosa più importante è sicuramente la vita delle gomme, scegliere la giusta mescola nel poco tempo che abbiamo. Sarà un po’ una lotteria. La gara però sembra essere asciutta”.