Grande delusione la Yamaha a Valencia, normale che i piloti siano frustrati e Maverick Vinales non nasconde il proprio pensiero sulla situazione.
Partendo dalla pit-lane a causa dell’utilizzo del sesto motore stagionale, la gara di Maverick Vinales a Valencia era già segnata. Così come la sua corsa al titolo MotoGP 2020, ormai arrestatasi.
Il pilota spagnolo ha chiuso la corsa al tredicesimo posto, conquistando solamente 3 punti. Nella classifica mondiale è a 41 lunghezze dal leader Joan Mir e mancano solo due gran premi al termine del campionato. I sogni di gloria sono svaniti, anche perché la Yamaha sul circuito Ricardo Tormo non si è rivelata competitiva.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> MotoGP Valencia, Dovizioso incorona Mir: “Se la gioca con Marquez”
Vinales deluso dopo il GP di Valencia
Vinales nel post-gara di Valencia ha ammesso di non credere più di poter vincere il titolo MotoGP 2020: «Mir dovrebbe fare errori e io dovrei salire sempre sul podio, mi sembra molto difficile. Credo che non dovremmo più pensare al Mondiale, ma a ritrovare la nostra velocità. Dobbiamo migliorare, siamo nei guai adesso».
Un weekend da dimenticare? Maverick non è completamente d’accordo e lo dice a Sky Sport MotoGP: «Questo weekend va anche non dimenticato, perché bisogna ricordare che questi errori ci fanno pagare tanto. Oggi anche partendo davanti non sarebbe cambiato niente. Era difficile fare tempi migliori, ho dato tutto. Bisogna cercare di lavorare forte e andare meglio nel prossimo fine settimana».
Valentino Rossi ha detto che Yamaha deve prendere esempio da Suzuki per fare progressi, soprattutto a livello di motore. Vinales replica: «Veramente difficile dire qualcosa, non è nelle nostre mani la cosa. Noi cerchiamo di dare i feedback migliori possibili per migliorare. Situazione davvero complicata, passi dall’essere primo all’essere decimo».