Durante la gara di Superbike brasiliana a Interlagos perde la vita in un terribile schianto il 23enne pilota Matheus Barbosa
La tragedia torna a colpire il campionato brasiliano di Superbike. Durante il quinto appuntamento della serie, nella gara della categoria Sbk Pro sul circuito di Interlagos, quando ormai mancavano solamente dieci giri alla bandiera a scacchi, Matheus Barbosa ha perso il controllo della sua Kawasaki in piena lotta alla curva del Juncao, è andato dritto nelle vie di fuga e ha colpito le barriere di protezione, che erano circondate da una struttura metallica.
Un incidente molto grave che, purtroppo, è costato la vita al giovane pilota, dell’età di appena 23 anni, originario di Anapolis ed ex campione brasiliano Supersport. La drammatica notizia è stata resa nota da un comunicato stampa diramato dalla stessa organizzazione del campionato: “Con immensa tristezza, la Superbike brasiliana riporta la morte del pilota Matheus Barbosa“, si legge nella nota. “L’incidente è avvenuto alla curva Juncao, una sezione con vie di fuga e nessun precedente di schianti gravi. Matheus è stato curato dall’equipe medica più vicina nel giro di meno di un minuto. Tuttavia, nonostante tutti i tentativi, purtroppo non è riuscito a sopravvivere ai suoi infortuni”.
Perde la vita il giovane pilota Matheus Barbosa
Prosegue il comunicato: “Le cause dell’incidente sono ancora sconosciute e in corso d’investigazione da parte delle autorità competenti. Per rispetto verso il nostro caro Matheus, e in particolare verso la famiglia, tutte le attività della giornata sono immediatamente terminate, le gare rimanenti sono state cancellate e la corsa in cui è avvenuto l’incidente è stata immediatamente interrotta con una bandiera rossa”.
Dal 2015 ad oggi, Barbosa è il sesto pilota che ha perso la vita nelle gare motociclistiche brasiliane, il primo dall’entrata in vigore delle nuove misure di sicurezza nella categoria dopo la scomparsa di Mauricio Paludete e Daniel Berto l’anno passato su questa stessa pista. Inoltre si tratta della quinta morte avvenuta in una competizione a Interlagos, pista che ospita anche il Gran Premio del Brasile di Formula 1, finita nel mirino in più occasioni in passato proprio per le sue scarse condizioni di sicurezza.