Aleix Espargarò 11° dopo il venerdì di prove libere del GP di Valencia. Il pilota Aprilia commenta il rifiuto di Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow.
Il secondo round MotoGP di Valencia inizia con un venerdì all’insegna del grande equilibrio, con ben 19 piloti raccolti in un secondo. Aleix Espargarò chiude 11°, ad un soffio dalla top ten. “Il ritmo con gomma media è decisamente buono, mentre con la gomma morbida ho fatto un giro rapido ma non perfetto. Siamo tutti molto vicini ma mi sento bene, quanto lo scorso weekend. Ora devo rimanere concentrato e continuare su questa strada”.
Buono il feeling tra l’Aprilia RS-GP e il circuito del Ricardo Tormo, l’obiettivo è non commettere errori e portare a casa il miglior risultato. “Mi sento più forte che mai su questa pista e spero di non ripetere il mio errore di domenica”. A due gare dal termine del campionato e dalla pausa invernale, la casa di Noale deve fare i conti con la dura sentenza nei confronti di Andrea Iannone e con la ricerca del possibile sostituto. Ma in Aprilia si cerca anche un collaudatore all’altezza dell’impresa.
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Sia Andrea Dovizioso che Cal Crutchlow hanno rifiutato l’offerta della squadra veneta e secondo Aleix Espargarò la loro scelta è più che comprensibile. “Tutti in questo mondo sono liberi di fare ciò che vogliono. Capisco anche la posizione di Cal. Penso che l’offerta della Yamaha renda la sua situazione positiva ora. Ma è nelle mie mani non renderli felici della loro decisione dopo il 2021. Perché posso dimostrare che la moto e il progetto stanno migliorando”.