Valentino Rossi è apparso soddisfatto a fine gara nonostante il 12° posto. Il Dottore è stato felice di chiudere una gara dopo 6 zeri.
Valentino Rossi per la prima volta dopo 6 zeri consecutivi è riuscito a chiudere un GP. Il pilota di Tavullia ha chiuso al 12° posto dopo una gara molto dura per il team ufficiale Yamaha. Il compagno di team del #46 Vinales infatti ha chiuso solo al 10° posto.
A margine della gara Valentino Rossi ha così commentato ai microfoni di “Sky Sport”: “Non sono mai stato così contento per un 12° posto. Finalmente abbiamo finito la gara e questo era il necessario. Io penso onestamente che a questi livelli, per tornare a fare il massimo, si debba fare step by step, questo ho imparato nella mia carriera. La settimana scorsa ero più in difficoltà, ma speravo di poter fare almeno tutta la gara, invece si è rotta dopo qualche giro. Oggi, invece, l’ho finita. Abbiamo sofferto sempre con il grip tutto il weekend. Abbiamo provato a fare qualcosa, ma la sensazione in gara è sempre stata quella”.
Il rider di Tavullia ha poi proseguito: “Valencia è la pista più difficile, quella dove sono sempre andato più piano nella mia carriera da sempre. Ora arriva un’altra pista. Portimao è bellissima, mi piace molto il tracciato, dobbiamo vedere come va con le gomme lì e speriamo di essere competitivi. Oggi non avevo performance, ma sono stato costante sino alla fine, ho anche ripreso Pecco e Maverick alla fine anche se non sono riuscito a superarli. Secondo me è vero che i motori sono congelati, ma ci sono tantissime cose da poter fare per migliorare una MotoGP“.
Infine Valentino Rossi ha così concluso: “I nostri problemi sono che i nostri motori sono un po’ fragili e non sono particolarmente veloci. Poi soffriamo un po’ con il grip dietro. Mi sembra che con queste nuove gomme non abbiamo capito qualcosa. Ho fatto 6 zeri consecutivi tra cadute, rotture e COVID-19, ma dentro di te ti chiedi se sei ancora capace di arrivare sino alla fine, però mi sono sempre allenato, sto bene fisicamente e ho chiuso bene la gara. Sono stato sempre costante. Purtroppo non ero abbastanza veloce, ma lo sapevamo. Questo deve essere un punto di ripartenza per essere più competitivi settimana prossima. La Yamaha è quella che ha vinto di più, ma siamo incostanti tra una gara e l’altra e tra un pilota e l’altro. Morbidelli ha fatto una grande stagione, lui l’anno scorso ha subito il fatto di avere accanto Quartararo, ma ha reagito diventando ancora più forte”.
Antonio Russo
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