Tempi ufficiali e classifica finale della prima giornata di test Superbike a Jerez. Spicca Gerloff su Yamaha, precede il campione Rea.
È di Garrett Gerloff il miglior tempo nel primo dei due giorni di test Superbike a Jerez. Il pilota del team GRT Yamaha ha chiuso in testa con il crono di 1’39″571.
L’americano ha utilizzato la R1 del 2020 e gli ha dato migliori sensazioni rispetto a quella del 2019 utilizzata nello scorso campionato. Ha avuto miglior feeling all’avantreno e più grip, elementi che gli permettono di guidare in maniera maggiormente efficace. Una buona giornata di lavoro per lui.
Secondo tempo realizzato da Jonathan Rea (+0″384), che guidava una Kawasaki ZX-10RR che non è ancora la versione 2021 ma che montava comunque il nuovo motore. Completa il podio virtuale di questo Day 1 la Yamaha R1 di Toprak Razgatlioglu, che ha accusato un ritardo di 484 millesimi da Gerloff. Il turco ha lavorato molto sulla frenata.
Quarta posizione della classifica occupata da Alex Lowes (+0″545), compagno di squadra di Rea, con l’altra Kawasaki del team ufficiale. Il pilota britannico ha continuato a lavorare per cercare di migliorare il suo feeling con la ZX-10RR. Il suo 2020 ha avuto alti e bassi, per l’anno prossimo cerca costanza e risultati più vicini a quelli di Johnny.
Quinto e sesto posto le Honda di Leon Haslam (+0″723) e Alvaro Bautista (+0″771). Lo spagnolo è stato protagonista di una caduta. Prosegue lo sviluppo della CBR1000RR-R Fireblade, che ha debuttato nel 2020 e dalla quale ci si aspettano progressi nella stagione 2021.
Andrea Locatelli (+1″008), campione del mondo Supersport in carica, ha concluso col settimo crono questo giorno di test SBK a Jerez. Il pilota italiano ha messo insieme 70 giri per conoscere meglio possibile la sua Yamaha R1. Importante anche attingere dai dati del teammate Razgatlioglu. Ottavo Lucas Mahias (+1″281), anche lui arrivato dalla WorldSSP e autore di 66 giri con la Kawasaki del team Puccetti Racing.
Top 10 completata da Isaac Viñales (Kawasaki Orelac VerNatura) e da Kohta Nozane (Yamaha GRT). Undicesimo e ultimo Loris Cresson, in difficoltà sulla ZX-10RR del team Pedercini Racing. Da segnalare che in pista c’era anche Stefan Bradl, che con la Honda MotoGP ha firmato un 1’38″562 che in realtà è il migliore giro visto oggi sul circuito intitolato ad Angel Nieto.
Superbike, risultati Test Jerez: tempi ufficiali e classifica finale
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