Luca Marini sarà anche il fratello minore di Valentino Rossi, ma in MotoGP dal 2021 sarà solo un suo rivale come tutti gli altri
Dimenticate l’affetto fraterno: Luca Marini ha intenzione di dare grande battaglia a Valentino Rossi, quando se lo ritroverà contro in MotoGP a partire dalla prossima stagione. Con l’obiettivo dichiarato, addirittura, di batterlo.
È quanto ha dichiarato il Maro alla vigilia del Gran Premio di Portimao, che sarà il suo ultimo in Moto2 prima della promozione in classe regina, prevista per la prossima stagione con la Ducati satellite del team Avintia. Il fratello minore del Dottore si proietta già al futuro con grande combattività.
“In pista Vale sarà un rivale come tutti gli altri, ma dovremo stargli davanti ovviamente…”, ha dichiarato ai microfoni del Corriere della Sera. “E comunque è il mio sogno che si avvera. Un’opportunità fantastica e non vedo l’ora di viverla. Sarà un confronto speciale, questo è certo, perché il rapporto che ci unisce è diverso da quello del resto dei piloti”.
Valentino Rossi e Luca Marini, fratelli e futuri rivali
Se quando chiuderanno le visiere dei rispettivi caschi Valentino Rossi e Luca Marini saranno solo due avversari come tutti gli altri, però, fuori dalla pista continueranno a darsi man forte. Come, del resto, il fenomeno di Tavullia ha sempre fatto nei confronti di tutti i suoi allievi della VR46 Riders Academy, primo fra tutti proprio suo fratello.
“Avere Vale vicino a te significa molto, lui è sempre pronto a darti consigli”, afferma Marini. “Analizziamo insieme le gare, ci offre la sua interpretazione. Il suo occhio tecnico ci mostra aspetti che potrebbero essere stati trascurati in gara. I suoi consigli non vanno mai trascurati”.
Quanto ai rischi di essere additato come un raccomandato per la sua parentela illustre, Luca non sembra particolarmente toccato: “È mio fratello, non mi interessa se la gente lo fa notare”, conclude. “Vado per la mia strada”.