La leggenda della Dakar Hubert Auriol sarebbe ricoverato in terapia intensiva dopo aver contratto il coronavirus
Sarebbe in gravi condizioni, ricoverato addirittura in terapia intensiva, dopo aver contratto il coronavirus il 68enne francese Hubert Auriol. Giungono infatti notizie allarmanti dagli organi di stampa transalpini sulle condizioni di salute del grande campione, un’autentica leggenda della Dakar: primo pilota (e, ad oggi, unico insieme a Stephane Peterhansel e a Nani Roma) a vincere la storica maratona del deserto sia con le due che con le quattro ruote.
Auriol iniziò la sua carriera motociclistica con le gare di enduro e di motocross nel 1973, ma fu in Africa che guadagnò la vera fama e i suoi più grandi successi, partecipando a quello che allora era noto come il rally Parigi-Dakar ininterrottamente dal 1979 al 1994. In moto vinse due edizioni, quelle del 1981 e del 1983, in sella alla Bmw, ma decise di passare alle auto dopo la disavventura del 1987, quando si ruppe entrambe le caviglie alla penultima tappa, mentre era in testa.
Hubert Auriol lotta con il coronavirus
Prima guidò la Mitsubishi ufficiale, poi la Citroen, con cui conquistò il successo nel 1992. Dal 1995, Auriol è diventato direttore di gara dell’evento per l’organizzatrice Aso, fino al 2004. Tra le sue creature anche la Africa Eco Race, fondata nel 2008. Oggi Hubert Auriol vive a Suresnes, nei dintorni di Parigi, con sua moglie e i suoi tre figli.
Le ultime notizie rivelano che la situazione del fuoriclasse transalpino non sarebbe in via di miglioramento nelle ultime ore, mentre tutti gli appassionati di motori del mondo si stringono attorno a lui e fanno il tifo perché vinca anche la gara più difficile e importante della sua vita.