Carlos Sainz è tempestato di domande sul presunto pentimento per la scelta di passare alla Ferrari. Ma lui non ne può più
Da quando ha annunciato (con largo anticipo, nel maggio scorso) il suo passaggio alla Ferrari per la prossima stagione, Carlos Sainz ha dovuto assistere ad una crisi inaspettata, di risultati ma soprattutto di prestazioni, da parte della sua futura squadra.
Al punto che la domanda più frequente che i giornalisti di tutto il mondo hanno preso a porgli è stata sempre la stessa: “Ti sei pentito di aver accettato l’offerta di Maranello per il 2021?”. Un ritornello che piacerà anche tanto alla stampa, ma che sta iniziando seriamente a stufare il diretto interessato.
Basta domande sul passaggio di Sainz alla Ferrari
Tanto che, all’ennesima ripetizione di questo interrogativo, il figlio d’arte spagnolo ha sbottato: “L’unica cosa che mi infastidisce è che sapete già la risposta ad alcune domande”, ha tuonato ai microfoni del sito specializzato tedesco Motorsport Magazin. “Non so perché me lo chiedete ancora, perché la mia risposta sarà la stessa che ho già dato un mese fa”.
E ancora: “Quella sul mio presunto pentimento è una delle domande più popolari, ma credo che conosciate già la risposta”, ha aggiunto il 26enne. Dunque, nonostante le difficoltà annunciate, Carlos Sainz non ha dubbi: il passaggio alla gloriosa Scuderia è la mossa più giusta per il futuro della sua carriera.
Il giovane iberico si sente già un ferrarista a tutti gli effetti, tanto che ha in programma anche un trasloco dalla sua attuale casa in Inghilterra ad una residenza europea più vicina a Maranello. “Sì, è in agenda per la fine dell’anno”, ha confermato. “Mi trasferirò in Italia per trascorrere più tempo lì. Credo che stare vicino al team sia stata una componente importante del bel periodo che ho trascorso qui alla McLaren. Sicuramente”.