George Russell, al debutto sulla Mercedes, è il più veloce in entrambe le sessioni di prove libere del venerdì del Gran Premio di Sakhir
Non poteva andare meglio il debutto alla Mercedes per George Russell, che ha concluso entrambe le sessioni di prove libere del Gran Premio del Sakhir con il miglior tempo. Ma c’è ancora del margine di miglioramento, come dimostra il fatto che il suo neo compagno di squadra Valtteri Bottas aveva staccato un crono più rapido del suo di ben due decimi, poi cancellato però per aver superato i limiti della pista alla curva 8.
“Questa pista è impegnativa, a dir poco non semplice”, ammette Russell. “Le qualifiche saranno molto combattute, la gara sarà una carneficina. I prossimi due giorni sono importanti. Ad essere onesto è andata bene, sto lavorando con i migliori. Sto imparando ad ogni giro. Ma penso che i tempi sul giro siano un po’ ingannevoli al momento, non rappresentino gli autentici valori in campo”.
George Russell può ancora fare passi avanti
L’inglese, dunque, si schermisce, rifiutando l’etichetta di uomo da battere in vista delle qualifiche di domani. “Solo perché oggi sono stato il più veloce non significa che lo sarò anche domani”, ha confessato. “Verstappen è andato incredibilmente forte nel passo gara, Valtteri è stato il più veloce nella seconda sessione anche se il suo giro è stato cancellato, ma probabilmente ha guadagnato solo mezzo decimo ad essere onesti. Ho un buon decimo e mezzo di ritardo da Valtteri sul giro secco, ma vedremo, sto crescendo”.
George sembra avere le idee chiare sui punti da migliorare: “Il secondo turno non è stato grandioso per me, ho fatto fatica specialmente con molto carburante a bordo e quello sarà un aspetto chiave domenica. Ho ancora molto lavoro da fare per trovarmi a mio agio in macchina e con gli assetti, e dovrò migliorare perché credo che domani sarà tutta un’altra storia”.