Un incidente nelle qualifiche a Sakhir costringerà Mick Schumacher a partire 18° nella gara-1 del weekend in cui si gioca il titolo di F2
Brutto colpo per Mick Schumacher nelle qualifiche dell’appuntamento della Formula 2 a Sakhir, ultima tappa del campionato della serie cadetta. Nelle fasi finali della sessione, la Prema del figlio d’arte tedesco si è toccato con la Trident di Roy Nissany alla curva 10, innescando un incidente che ha fatto decollare la vettura del suo rivale ma soprattutto ha messo fine alle sue chance di conquistare una buona posizione di partenza in vista della gara-1 di domani.
HUGE implications for the championship?!
Leader Schumacher collides with Nissany in qualifying and is set to start towards the back of the grid #SakhirGP #F2 pic.twitter.com/nW3acVSCS0
— Formula 2 (@FIA_F2) December 4, 2020
Schumacher Jr dovrà infatti scattare nelle retrovie, addirittura dalla diciottesima piazzola della griglia, e rischia di pagare caro questo inconveniente nella corsa al titolo. Se non riuscirà a rimontare durante la corsa, infatti, potrebbe infatti perdere punti preziosi nei confronti dei suoi inseguitori in classifica generale, dove è attualmente al comando.
Schumacher chiamato alla rimonta
Al momento sono quattordici le sue lunghezze di vantaggio su Callum Ilott (che domani prenderà il via dal nono posto), suo collega della Ferrari Driver Academy. Ancora più indietro sono Nikita Mazepin, suo futuro compagno di squadra in Formula 1 alla Haas, e Yuki Tsunoda, che però ha conquistato oggi la pole position.
“Non voglio girarci intorno, è stata una giornata deludente”, ammette Mick. “Speravo di fare molto meglio, visto che le prove libere erano andate molto bene. Ma questa pista è molto difficile e non sono riuscito a tirare fuori il massimo in qualifica. Ora non posso fare altro che guardare avanti e fare un lavoro migliore domani. Ho un buon passo gara e, partendo da dietro, cercherò sicuramente di sfruttare qualunque opportunità che avrò a disposizione. Proverò a farmi strada più che potrò. Il mio obiettivo è ovviamente quello di arrivare al traguardo davanti a Callum ed è su questo che mi concentro per ora”.