Sainz polemico con la FIA. Lo spagnolo sorpreso del no ricevuto

La questione del rookie test di Abu Dhabi è destinata a far discutere. Da Yas Marina Sainz se la prende con la FIA.

Carlos Sainz (©Getty Images)

Continua a suscitare malumori la decisione presa della Federazione Internazionale in merito al test in programma la prossima settimana sul circuito di Abu Dhabi. Come noto Fernando Alonso ha ottenuto una speciale deroga per partecipare alla prova solitamente dedicata ai debuttanti, mentre i vari Sainz, Vettel e Ricciardo, che cambieranno squadra non potranno esserci. Questo secondo la regola appena stabilita dalla FIA per cui soltanto chi non guida una F1 dal 2019 potrà essere della partita. Un favoritismo per lo spagnolo della Renault mal gradito soprattutto dal connazionale della McLaren, prossimo al passaggio in Ferrari, il quale ha definito la decisione “incomprensibile e senza logica”.

“Visto che nel 2021 i piloti avranno a disposizione solamente un giorno e mezzo a testa per conoscere la macchina, sarebbe stato giusto aprire la porta a tutti”, le parole di Carlos ai media presenti a Yas Marina. “Essendoci la possibilità di schierare due vetture si poteva affidarne una ad un titolare, così da poter cominciare a verificare la sicurezza, la posizione di guida e altri aspetti fondamentali. Ovviamente sono deluso, ma non posso cambiare nulla”, ha aggiunto con rassegnazione il #55 che quindi comincerà a prendere le misure della sua monoposto non prima di metà/fine febbraio in occasione del breve inverno del Circus, ridotto ad appena tre giornate.

Nei giorni scorsi dal Bahrain il Samurai aveva ironizzato sulle polemiche sorte a seguito della disposizione dei federali, rassicurando i colleghi che in pista avrebbe macinato chilometri senza testare alcuna componente nuova. Un presa in giro se si pensa che in realtà dall’annuncio del suo ritorno ad Enstone avvenuto a luglio, l’iberico ha già in diverse occasioni ripreso in mano l’auto.

La griglia di partenza al Gran Premio di Abu Dhabi 2019 di F1 (Foto Pirelli)
La griglia di partenza al Gran Premio di Abu Dhabi 2019 di F1 (Foto Pirelli)

Chiara Rainis

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