Ancora alle prese con i postumi del coronavirus, Lewis Hamilton è felice di aver portato a casa il terzo posto nel Gran Premio di Abu Dhabi
Una prestazione insolitamente sottotono quella che Lewis Hamilton ha offerto al Gran Premio di Abu Dhabi, ultima prova del campionato del mondo 2020 di Formula 1, concluso solo sul terzo gradino del podio, alle spalle del dominatore Max Verstappen e perfino del suo compagno di squadra Valtteri Bottas.
Ma il campione del mondo ha un’ottima giustificazione per spiegare questa battuta d’arresto: gli strascichi del coronavirus, dai quali non si è ancora completamente ripreso, pur avendo recuperato in tempo per tornare al volante della sua Mercedes in questo fine settimana. Perciò, considerando le sue condizioni, l’anglo-caraibico si dice soddisfatto di come è andata.
Hamilton ancora non è in forma
“Non penso di essermi mai sentito così stremato”, ha confessato Hamilton a fine gara. “Il mio corpo non è al massimo, ma guardiamo il lato positivo: sono riuscito ad arrivare al traguardo. La scorsa settimana non avrei mai pensato di poter essere qui, perciò sono semplicemente molto grato per la mia salute e per essere vivo, e non vedo l’ora di rimettermi nel prossimo periodo, di tornare ad allenarmi e nelle condizioni ideali”.
Chi si accontenta gode, insomma: “Non si può vincere sempre, perciò tenendo conto delle ultime due settimane che ho vissuto, in generale sono davvero contento del weekend. Ovviamente non sto al 100%, non sto come avrei voluto, e questa gara è stata davvero dura per me. Per tutto l’anno sono stato bene fisicamente, ma oggi di sicuro no, perciò sono solo contento che sia finita”.